Il cappuccino è una delle bevande più amate e probabilmente una delle più conosciute al mondo. Irrinunciabile per molti a colazione, rappresenta anche l’ordinazione più comune in bar e locali. Il suo prezzo però negli ultimi tempi è salito vertiginosamente. Ma non nello stesso modo.
Cappuccino e cornetto: è questa la frase ricorrente che ogni mattina pronunciano milioni di persone. Altri, invece, preferiscono berlo in altri momenti della giornata. Che sia fuori casa, oppure tra le mura domestiche, il cappuccino – diciamoci la verità – è il pulsante d’accensione delle nostre giornate, una ‘coccola’ che in qualche modo ci convince ad affrontare lavoro e impegni quotidiani. Il suo mix, latte e caffè (che non sarebbe nemmeno il “massimo” secondo gli esperti d’alimentazione), è in grado di darci la carica necessaria al mattino: ultimamente però ordinarne uno, accompagnato magari da un buon lievitato, ci sta costando sempre di più.
Prezzo di caffè e cappuccino in aumento
Prima la pandemia, poi la guerra e infine, a catena, i rincari delle materie prime. Come tutti i beni di consumo l’aumento generalizzato dei prezzi ha colpito anche la filiera della “colazione”, facendo schizzare all’insù il costo del semplice caffè e del suo upgrade il cappuccino. Aumenti che, come ci ricordava qualche tempo fa Altroconsumo, riguardano l’ottica del 10% rispetto al 2021 (dati dello scorso anno chiaramente), e un +5% nel confronto con l’anno successivo.
Quanto costa il cappuccino in Europa? La classifica
Tutto questo rappresenta la fotografia del luglio dell’anno scorso. Ma che dire dell’Europa? Se in Italia abbiamo ragione di lamentarci per l’aumento del costo della colazione non va di certo meglio nelle grandi città del continente oltre confine. Sì perché vi stupirà (ma forse neanche troppo) sapere che all’estero bere il cappuccino costa molto, ma molto di più. Quanto? Anche – udite, udite – fino a 5,37 euro!
Ad approfondire l’argomento e a realizzare un’istantanea della situazione aggiornata a gennaio 2024 è stato il travel blog girandoperilmondo.it che ha raccolto i dati dei principali paesi europei. Da qui ne è scaturita una mappa/classifica con i paesi dove il cappuccino costa di più in contrapposizione a quelli dove costa meno. Ebbene, tra i paesi più cari troviamo:
- Belgio 5,37 euro
- Danimarca 5,37 euro
- Svizzera 5,10 euro
Non va meglio in Inghilterra (3,59) e in Islanda (4,26) oppure in Norvegia (4,08). L’Italia si rivela, nonostante gli aumenti sopracitati, ancora una delle nazioni più convenienti in questo settore considerando che la media è di 1,56 euro. A meno resiste soltanto la Bosnia (1,24) e in generale l’area dell’est Europa.
Quanto costa un cappuccino a Roma? Prezzo
Chiudiamo la nostra rassegna con la Capitale. Detto della media italiana, Roma si rivela comunque una delle capitali maggiori europee dove bere un cappuccino è ancora – abbastanza – conveniente. Tornando al report di Altroconsumo, con i dati della scorsa estate, berlo a Roma costava in media meno di 1.30 euro. Come a Catanzaro, unica città con cui la Capitale condivideva questa particolare graduatoria delle zone con il cappuccino cioè al di sotto di questa soglia di prezzo. Al netto, tuttavia, di qualche “scontrino pazzo” che non manca mai. Nel 2021 tuttavia, vale la pena di sottolineare in chiusura, c’erano altre cinque città con loro a testimoniare che, anche in Italia (e il dato nazionale ben rispecchia tale scenario) il costo del cappuccino sta continuando ad aumentare. Vediamo cosa accadrà quest’anno.