Via Portuense rischia di fare i conti con l’ennesimo problema urbanistico, legato all’istallazione di una preferenziale per alcuni mezzi pubblici sulla tratta cittadina.
Nel progetto messo in stand-by da qualche mese dall’Amministrazione dell’XI Municipio di Roma Capitale, la Giunta M5S ha pensato di riservare la preferenziale solamente agli autobus e non includere il transito dei tram.
Un pesante passo indietro sulla mobilità pubblica del quartiere, cui andrebbe ad aggiungersi il drastico restringimento delle carreggiate nei due sensi di marcia da largo della Loggia al ponticello di via Portuense.
Sulla faccenda è intervenuto Daniele Catalano, capogruppo della Lega nel Consiglio dell’XI Municipio di Roma Capitale: “Da alcuni mesi il movimento 5 stelle municipale e comunale, preso anche dalle loro dispute interne, non sta dando più segnali ufficiali relativamente alla volontà di portare avanti il progetto della corsia preferenziale a Via Portuense. Un progetto esposto davanti ad alcuni cittadini, associazioni e comitati di quartiere, ma senza la possibilità da parte di questi soggetti territoriali di poter modificare l’opera o poter dare il proprio parere. Da quello che sappiamo la volontà dei grillini è di fare una corsia preferenziale, solo per gli autobus senza includere al momento il tram, e dovrebbe coprire da largo la loggia fino al noto ponticello di Via Portuense“.
Ha proseguito il giovane consigliere della Lega: “Un progetto di fatto monco, poiché esso non contempla la necessità che ha la periferia del Municipio XI di connettersi con rapidità con il resto della città, questo solo pezzo rischia di diventare un imbuto per tutti i cittadini che passano per questa importantissima arteria. Via Portuense diventerà ad un’unica corsia in entrambi i sensi di marcia causando comunque problematiche relative alla mobilità per gli stessi mezzi pubblici durante l’immissione degli stessi nella preferenziale sia da un lato sia dall’altro. La preferenziale inoltre potrebbe rappresentare un problema per le autoambulanze dirette agli istituti ospedalieri come San Camillo, Spallanzani e cliniche private. Infine raccogliamo anche le criticità rilevateci dai commercianti della zona, i quali vedono con incredulità quest’opera visto che essa contempla solo un piccolo tratto di Via Portuense e in assenza del tram non garantirebbe alcun rilancio commerciale della zona“.
Daniele Catalano ha concluso dicendo: “Chiediamo al consigliere capitolino Stefano, presidente della commissione della mobilità di Roma Capitale, di venire sul posto e di fare un giro nella zona con le associazioni, categorie e comitati di quartiere così da potersi fare un’idea più articolata rispetto a questo progetto. Da parte nostra depositeremo nelle prossime ore una interrogazione per capire i tempi e i costi di realizzazione della preferenziale“.