È con un tweet che il viceministro della salute Pierpaolo Sileri comunica lo slittamento della somministrazione del vaccino anti Covid.
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“La somministrazione slitterà di 4 settimane per gli over 80, per il resto della popolazione di 6-8″. Questo quanto si apprende dalla comunicazione del viceministro, ospite anche della trasmissione Domenica In su Rai 1.
Com’è noto, i disagi nella somministrazione del vaccino anti Covid sono duvuti ai ritardi e alle riduzioni nell’invio delle dosi da parte delle case farmaceutiche Pfizer ed Astra Zeneca. Il governo italiano ha più volte ribadito che qualora non venissero rispettati gli accordi contrattuali stretti con le case farmaceutiche, si ricorrerà a vie legali. Prima di allora tuttavia è necessario fare i conti con la situazione attuale che vede la necessità di effettuare il richiamo a chi ha già ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid. Rassicurante a riguardo la comunicazione di Sileri che durante l’ospitata nella trasmissione televisiva, ha fatto sapere inoltre che le dosi a disposizione serviranno in primo luogo per garantire la corretta tempistica dei richiami.
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La somministrazione del vaccino anti #Covid_19 per gli over 80 slitta di 4 settimane, per il resto della popolazione di 6-8. Il mio intervento a #domenicain su @RaiUno https://t.co/SU6hGtdtcF
— Pierpaolo Sileri (@piersileri) January 24, 2021
