Finalmente estate! Ormai la bella stagione è iniziata e con essa le vacanze non sono più un sogno lontano e irraggiungibile: tutto, dal sole alle giornate lunghe e calde, invita a partire per luoghi tutti da scoprire.
Che sia mare, montagna o collina, i modi per godersi le meritate ferie sono tanti: c’è chi preferisce la comodità dell’hotel a 5 stelle e chi invece di stare in un resort non ne vuole proprio sapere.
Per chi ama l’avventura il campeggio è una delle soluzioni migliori, ma attenzione, ci sono pro e contro da valutare.
Partiamo dai vantaggi: primo, non si deve prenotare nulla, nemmeno in alta stagione (parliamo di tenda ovviamente, non di bungalow) quindi non si è legati a nessun posto. Finché ci piace restiamo, quando ci stufiamo ce ne andiamo verso altre mete;
secondo: costa molto poco e così per alcuni è l’unico modo di poter viaggiare (due persone con una tenda spendono mediamente 25/30 euro al giorno);
terzo: spesso i campeggi si trovano proprio sulla spiaggia, con accesso molto vicino e riservato, quindi ci si trova letteralmente… a due passi dal mare!
E, infine, a molti piace il contatto con la natura: svegliarsi immersi in una pineta, con gli uccellini che cinguettano e lo sciabordio del mare poco lontano.
Ma il campeggio, se non si vogliamo brutte sorprese, va ben organizzato.
Non si può partire con la sola tenda, perché altrimenti l’esperienza sarà durissima.
Ecco una lista delle cose da non dimenticare:
Per dormire/soggiornare:
– Tenda; preferibile avere anche un telo di plastica da mettere sotto la tenda, che isoli un po’ dall’umidità, e una stuoia da mettere davanti, per non far entrare sabbia, terra e fogliame vario
– Martello per picchettare!
– Materassino gonfiabile con pompetta (fidatevi: NON si può gonfiare a fiato un materasso matrimoniale. UOMINI, vi prego, credetemi, e non fatene una questione di virilità!)
– Cuscini; sacco a pelo; una copertina leggera (vicino al mare c’è brezza, la sera)
– Per lo stesso motivo, meglio portare un pigiama non troppo corto o leggero
– Una torcia, altrimenti la sera non vedete niente
– Zampironi, repellente per zanzare e candele alla citronella
– Filo per stendere i costumi e le salviette bagnate, e le relative mollette
– Una scopetta con palettina, per spazzare la polvere che inevitabilmente entrerà in tenda.
Attenzione a fare gli acquisti, soprattutto per quanto riguarda la tenda e i sacchi a pelo: se acquistate prodotti di scarsa o pessima qualità l’intera vacanza sarà rovinata! Meglio quindi esaminare e confrontare i prodotti su shop online come addnature e valutare bene cosa comprare.
Per chi volesse anche cucinare in campeggio, ecco cosa serve:
– fornellino + ricariche gas. Ce ne sono di varie dimensioni, da scegliere in base alle necessità.
– pentole (fate le prove a casa: se il fornellino è piccolo, non prendete padelle da giganti, non starebbero in equilibrio!)
– moka (si tende a dimenticarla… ma soprattutto se andate all’estero, vi mancherà il caffè di casa!)
– piatti, posate e bicchieri. Meglio quelli da campeggio, fatti di plastica: non rischiate che si rompano nel viaggio
– tavolo e sedie: molti rinunciano per motivi di spazio, ma vi assicuro che mangiare seduti è molto meglio che per terra sulle stuoie 😉
– Coltelli, mestoli, strofinacci, asse per tagliare, apriscatole e apribottiglie
Borsa frigo e siberini (il top sarebbe avere un minifrigo).
Non dimentichiamo poi le batterie di riserva, un coltello serio, alcuni metri di corda sottile, i fiammiferi e il sapone, oltre ovviamente al nostro abbigliamento.
A questo punto, una volta ricontrollato l’intero bagaglio, siamo pronti per partire verso le mete più belle.
Buone vacanze!