Truffa della carta vetrata, nuove segnalazioni. L’ultimo episodio è stato registrato nei giorni scorsi a Ciampino dove un residente del posto stava per sborsare quasi 400 euro ai malviventi. L’uomo ha però capito che c’era qualcosa di strano e ha preferito allertare subito le forze dell’ordine.
Come funziona. Il trucco è abbastanza semplice. La carta abrasiva segna un danno sulla carrozzeria simulando un’ammaccatura; dopodiché si verifica un finto incidente con l’auto della vittima e il truffatore, dopo la “sceneggiata” per il danno subito, si mostra maggiormente accondiscendente propendendo per una risoluzione bonaria per rimediare all’accaduto.
Le richieste possono arrivare fino a 500 euro ma sono le disponibilità immediate della vittima a fare da discriminante. Talvolta è presente anche un complice in qualità di testimone pronto ad avvalorare la fittizia ricostruzione dei fatti. A Ciampino però ai banditi è andata male: all’arrivo della Polizia Locale il truffatore, che si scoprirà avere altri precedenti specifici, ha provato a dileguarsi ma è stato raggiunto dagli agenti. La targa dell’auto utilizzata per compiere il raggiro della carta vetrata è stata invece segnalata e inserita nella black list delle forze dell’ordine.