Trentotto anni fa, e più precisamente il 31 ottobre 1984, moriva il grande Edoardo De Filippo.
Nato nel 1900, De Filippo è stato attore e commediografo napoletano. Tre anni fa è stato nominato senatore a vita.
Edoardo De Filippo: chi era, vita provata e carriera
“S’ha da aspettà, Amà. Ha da passà ‘a nuttata”, così recitava il maestro De Filippo nella sua celebre commedia ‘Napoli milionaria‘, frase rimasta celebre tutt’ora oggi e pronunciata spesso nei momenti più drammatici. Ma simbolicamente carica di ottimismo e di speranza.
Ecco, così ci piace ricordarlo. Con questo velo di malinconia ma anche di fiducia, sia nella vita che nell’uomo. Ma chi è stato Eduardo? Egli, oltre che ad occuparsi di teatro, lavorò anche nel cinema con gli stessi ruoli ricoperti a teatro.
Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, nel 1981, gli furono conferite due lauree honoris causa in Lettere dall’Università di Birmingham nel 1977 e dall’Università degli Studi di Roma La “Sapienza” nel 1980. Fu anche proposto per il Premio Nobel per la letteratura.
De Filippo è sempre stato u uomo malinconico e triste nei confronti della vita. Troverà pace solamente negli anni della vecchiaia. Questo perchè nel corso della sua esistenza dovette affrontare diversi lutti. rima la morte della figlia Luisella, avvenuta il 5 gennaio 1960, poi quella della moglie (da cui si era peraltro separato l’anno prima), il 9 giugno 1961 ed infine la morte (1963) di Titina, la sorella da sempre “ago della bilancia” tra le forti personalità di Eduardo e di Peppino.
Dal 1970 e fino alla sua morte, era solito trascorrere i fine settimana e i mesi estivi nella villa di Colle Ottone Alto a Velletri, in provincia di Roma, acquistata proprio nel ’70 dall’attrice Andreina Pagnani e poi divenuta la casa di Angelica Ippolito e Gian Maria Volonté.
Tante sono le opere realizzate da uno degli artisti italiani più amati del 1900. Noi ne citiamo giusto due, quelle che ci sembrano aver riscosso tra i maggiori consensi in tutto il mondo:
Concludiamo con un’altra celeberrima frase del grande artista, il quale aveva già capito di che stoffa fosse fatto l’essere umano:
” La vita è dura e nessuno t’aiuta. O meglio, c’è chi ti aiuta ma una volta sola per poter dire “t’ho aiutato!”