Rimane alta l’attenzione dei Carabinieri sullo storico quartiere di Trastevere. I militari della Compagnia Roma Trastevere, coadiuvati dai militari del N.A.S. di Roma, hanno eseguito nei giorni scorsi un articolato servizio di prevenzione e controllo che si è protratto fino alla tarda serata di ieri e che ha portato all’arresto di 2 persone e alla denuncia a piede libero di altre 5 persone.
Gli arrestati sono un cittadino del Senegal di 28 anni e un cittadino libico di 22 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, che sono stati sorpresi dai Carabinieri in piazza Trilussa mentre stavano cedendo delle dosi di hashish a degli acquirenti, questi ultimi, a loro volta, identificati e segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe.
Durante la perquisizione, i due pusher sono stati trovati in possesso di altre dosi pronte per essere smerciate e una somma di denaro ritenuta provento della loro illecita attività.
Un pensionato romano di 60 anni, con precedenti, è stato controllato mentre era alla guida del suo furgone lungo viale Trastevere: durante l’ispezione del veicolo, i Carabinieri hanno rinvenuto un coltello di genere proibito di 31 cm. e di un’ascia con asta in ferro lunga 90 cm., motivo per cui l’uomo è stato denunciato a piede libero per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Lo stesso reato è stato contestato, poi, ad un imprenditore romano di 33 anni, incensurato, sorpreso mentre stava viaggiando a bordo della sua utilitaria in possesso di un coltello di 20 cm.
Due cittadini romeni, entrambi provenienti dal campo nomadi di via Salaria, sono stati fermati in via della Lungaretta, dove si stavano aggirando in atteggiamento sospetto e in possesso di uno zaino, al cui interno i Carabinieri hanno rinvenuto 11 confezioni di profumo – con le etichette antiborseggio ancora apposte sulle scatole – delle quali non hanno saputo dichiararne la provenienza. Per loro è scattata la denuncia per ricettazione.
Una ragazza romana di 25 anni, invece, è stata denunciata a piede libero per guida in stato di ebbrezza dopo essere stata controllata alla guida del suo motociclo con un tasso alcolemico pari a quasi il doppio di quello consentito dal Codice della Strada.
Altre 5 persone sono state segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo poiché sorprese in possesso di modiche quantità di droghe dichiarate per uso personale.
I Carabinieri del N.A.S., nel corso di controlli scattati in due ristoranti di piazza della Gensola e in via di Santa Cecilia, hanno elevato ai rispettivi gestori sanzioni per complessivi 4.000 euro per la mancata compilazione schede del manuale di autocontrollo.
Sono 9, infine, le persone sanzionate dai Carabinieri per aver violato l’ordinanza “Anti-alcol” del Sindaco di Roma.