Casal Bruciato. Tragedia sfiorata nel quadrante di Roma divenuto noto per le vicissitudini riguardanti l’assegnazione di una casa popolare ad una famiglia rom e che aveva scatenato le proteste del quartiere. Ebbene ieri, proprio da quelle palazzine, un pezzo di cornicione si è staccato dalla struttura sfiorando un ragazzino di appena 14 anni. L’incidente è avvenuto due giorni fa poco dopo la mezzanotte in via Sandro Sandri, proprio accanto alla famosa via Satta dove ebbero luogo le ben note proteste.
A dare l’allarme, ancora sotto choc, sono state le persone presenti in strada in quel momento che hanno chiamato gli organi competenti. Del resto soltanto per una pura coincidenza il pezzo di cornicione non ha colpito il ragazzino, rimasto letteralmente sconvolto da quanto accaduto.
L’area è stata quindi transennata in attesa dei rilievi da parte dei tecnici. Prevedibili, inevitabilmente, le proteste dei residenti che chiedono ora al Comune di Roma un controllo maggiore del territorio. «Ecco le famose palazzine di Casal Bruciato dove il Comune di Roma accoglie i nomadi del campo La Barbuta regalandogli casa e facendogli scavalcare tutti gli italiani in attesa da 20 anni – dice Fabrizio Montanini, portavoce del Comitato d’azione IV Municipio – Intanto i cittadini del quartiere rischiano la vita camminando sui marciapiedi. Ieri sera a momenti un ragazzo ci rimaneva secco sotto quel cornicione crollato».