Smantellamento insediamento abusivo su Via Pontina Vecchia nella zona di Pomezia. Area e animali presenti all’interno restituiti dalla Polizia Locale al legittimo proprietario.
Nell’ambito della maxi operazione di questa mattina sul traffico illecito di rifiuti, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, Reparto Pics (Pronto Intervento Centro Storico) e Gruppo Eur, hanno provveduto allo smantellamento di un insediamento abusivo in Via Pontina Vecchia 692.
Sei le baracche abbattute, con la collaborazione di personale e mezzi del Servizio Giardini. Una delle quali era completamente adibita a palestra. L’intera area, di circa 3.000 mq, è stata posta sotto sequestro. I 4 occupanti, tre uomini ed una donna di nazionalità bosniaca, sono stati denunciati per reati ambientali. Per uno di loro sono scattati gli arresti domiciliari. Z.S., di 24 anni, era coinvolto nei traffici illeciti legati al centro raccolta Ama di Mostacciano.
Gli occupanti sono tutti collocati all’interno del campo nomadi di Castel Romano. Si erano appropriati indebitamente di un terreno con annesso pollaio, appartenente ad un uomo italiano di circa 50 anni. Grazie a questo intervento, l’appezzamento e gli animali (galline, papere e conigli) sono tornati in possesso del legittimo proprietario. Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti nell’area e posti sotto sequestro 1 furgone, contenente rifiuti ferrosi.
Evidente dunque l’attività di commercio illegale. Oltre al furgone sono state sequestrate 2 autovetture, in quanto prive di assicurazione. In tutto il terreno, ridotto a discarica abusiva a cielo aperto, erano presenti rifiuti pericolosi, eternit, fognature abusive e scarichi dannosi riversati nel fosso Malpasso, affluente al canale di Malafede.