Quattro nuove tartarughe sono appena nate a Torvaianica, nel parco tematico Zoomarine. Un evento importante che vede la nascita di rari esemplari di Testuggine gigante africana, specie protetta tipica del continente africano, tartarughe con una vita media di circa 90 anni ed un peso di quasi 100kg.
Le quattro tartarughe potrebbero presto avere compagnia, poiché una nidiata con decine di uova dovrebbe schiudersi nei prossimi giorni. Tutte le uova sono state deposte a maggio in 3 diversi nidi dalla madre Penelope, un esemplare di 25 anni nata in ambiente controllato.
Zoomarine ospita 18 testuggini giganti africane di età compresa tra i 6 e i 40 anni. Tutte le tartarughe sono nate in ambiente controllato e protetto, secondo procedure e standard di tutela internazionali sanciti dalla CITES, la Convenzione internazionale sul commercio degli animali esotici.
E l’attenzione alle testuggini e tartarughe è uno dei punti di forza di Zoomarine, il più grande parco marino italiano.
Il Parco ha inaugurato nel 2015 il primo ed unico Centro di Recupero Tartarughe Marine del Lazio, un vero e proprio “pronto soccorso” per questi animali.
Zoomarine ha, inoltre, collaborato con la Direzione dell’Assessorato Ambiente della Regione Lazio all’istituzione di una rete regionale denominata TartaLazio per il recupero, soccorso e affidamento delle tartarughe marine. TartaLazio è una rete formata da tutti gli Enti competenti in materia di tutela dell’ambiente marino-costiero, pronto intervento in mare e tutela igienico-sanitaria: Capitanerie di Porto, Stazioni Navali della Guardia di Finanza, Ministero dell’Ambiente, ISPRA, Corpo Forestale dello Stato (Comando CITES, Az. Sanitarie Locali, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana, Ag. Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, Ag. Regionale per i Parchi, le Aree Naturali Protette regionali e nazionali).
Il Centro di Primo Soccorso di Zoomarine è stato realizzato secondo le Linee Guida ISPRA 89/2013 e, grazie alla sua posizione centrale, consente di accogliere esemplari provenienti da tutto il tratto di costa laziale (327 km). Tutti i materiali utilizzati, i locali e le attrezzature garantiscono elevati standard qualitativi. La superficie totale è di 150 mq e le vasche hanno una volumetria che varia da 900 a 2.000 litri.
Il personale Zoomarine altamente specializzato, dal 2006 ad oggi, è intervenuto su circa 40 spiaggiamenti di tartarughe, alcune delle quali vive.
“Gli spiaggiamenti sono dovuti principalmente al comportamento umano: attività di pesca poco selettive, incidenti con imbarcazioni e inquinamento – spiega il dott. Renato Lenzi, uno dei massimi esperti mondiali in animali marini, dal 2015 amministratore delegato di Zoomarine -. Il fenomeno degli spiaggiamenti di tartarughe e la tutela della fauna marina sono tematiche d’interesse globale e rientrano nella mission di Zoomarine che, attraverso la scoperta degli animali del Parco e secondo una filosofia di edutainment, insegna ad amare e a rispettare la natura.Il nostro Pronto Soccorso marino ricopre, quindi,un ruolo importante nella conservazione delle tartarughe e contribuisce alla ricerca e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza di tutelare la fauna marina anche mediante attività didattico-educative, mostre tematiche e iniziative di interesse pubblico”.