I Carabinieri della Stazione di Torvaianica hanno arrestato un 20enne romano, con precedenti, e denunciato un suo coetaneo, incensurato, per un’estorsione consumata ai danni di un 48enne di Pomezia.
La vittima si è recata presso la Stazione Carabinieri di Torvaianica in cerca di aiuto perché da alcuni mesi era subissato dalle continue e pressanti richieste fatte dal 20enne, amico del figlio, che pretendeva, con minacce insistenti, delle somme di denaro, per un totale di circa 3.500 euro, quale “rimborso” della droga perduta a seguito di un sequestro eseguito proprio dai Carabinieri lo scorso mese di febbraio.
All’epoca dei fatti, i militari sorpresero il figlio del 48enne in possesso di 100 gr. di marijuana e fu denunciato a piede libero, ma la droga, di fatto, apparteneva al 20enne estorsore che aveva chiesto all’amico di custodirla per suo conto.
Proprio mentre si trovava in caserma per formalizzare la denuncia, l’uomo ha ricevuto l’ennesima telefonata dal 20enne che, con minacce esplicite, gli intimava di presentarsi nei pressi dell’ufficio postale di Torvaianica per consegnargli 450 euro in contanti.
All’appuntamento si sono presentati anche i Carabinieri che, dopo la consegna del denaro, sono intervenuti arrestando l’estorsore e denunciando a piede libero il coetaneo che lo aveva “spalleggiato” nell’incontro, la cui posizione è tuttora in via di approfondimento.
L’arrestato è sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.