Un fiume impetuoso di melma, sporcizia, rifiuti e chissà altro si è riversato questo pomeriggio intorno alle ore 17 nel mare di Torvaianica, proveniente dal fosso di via S. Paolo.
Gia da almeno tre settimane i cittadini segnalavano anomalie negli scarichi, schiuma e cattivi odori, tanto che il 18 agosto gli esponenti di anche EcoItaliaSolidale avevano raccolto alcune lamentele, appurando come “nei pressi del fosso di Pratica di Mare, vicino via San Paolo, si registra un notevole cattivo odore all’altezza del depuratore tanto che abbiamo ricevuto numerose segnalazioni dei cittadini residenti ed in vacanza”.
Il pericolo era quello di sversamenti dovuti a un eccessivo riempimento delle vasche del depuratore, ma anche l’ipotesi di erronei (voluti o meno) conferimenti dei fanghi stava prendendo piede tra cittadini, bagnanti e ambientalisti.
E oggi, complice l’acquazzone di mezzogiorno, quello che in molti temevano è avvenuto in maniera eclatante e plateale: il canale è letteralmente straripato, facendo fuoriuscire dal letto acqua, vegetazione, rifiuti, fango e chissà cos’altro.
Dal video e dalle foto fatte “in diretta” si può capire – ma solo fino a un certo punto – la gravità di quanto accaduto.
Facciamo presente che le immagini sono state riprese almeno 4 ore dopo il temporale, che non c’era vento e che il mare era calmo.
Ma questo, secondo l’inchiesta che noi de Il Corriere della Città stiamo facendo proprio in questi giorni, sembra essere solo uno degli aspetti di una situazione molto più complessa e grave.
Troppe volte – diciamo quasi sempre – questa estate l’acqua del mare di Torvaianica è stata marrone invece che trasparente, troppe volte i cattivi odori si sono sprigionati senza un’apparente motivo.
Noi stiamo lavorando per cercare di risalire ai veri motivi dell’inquinamento delle acque (certificato dalle analisi regionali) del nostro litorale, peggiorato notevolmente negli ultimi mesi.
Una volta, parliamo di circa 20 anni fa, lo slogan di questo litorale era “Torvaianica, sapore di mare pulito”. Adesso, con quello che stiamo vedendo (e che vi dimostreremo con foto e video), questo claim non è certo più veritiero, ma solo un rimpianto.
Intanto mostriamo quanto accaduto oggi. Per il proseguo dell’inchiesta vi invitiamo a seguirci nei prossimi giorni.