Scossa, dolorante e in un pianto disperato. Queste le condizioni in cui, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Albano Laziale, diretto da Antonio Masala, intervenuti nella mattinata di ieri in via Verdi, hanno trovato la donna 70enne rifugiatasi presso un appartamento di una vicina a seguito delle violenze patite dal figlio.
La presenza delle ‘divise’ è riuscita a tranquillizzare l’anziana donna che è così riuscita a raccontare ai poliziotti quanto era accaduto poco prima e da quanto tempo sopportava gli ‘sfoghi’ del figlio ogni qualvolta che rientrava a casa ubriaco, subendo in silenzio al fine di ‘tutelarlo’.
L’uomo, poco prima era tornato a casa ubriaco, cadendo in terra. Nell’attimo in cui la donna si era avvicinata per aiutarlo, quest’ultimo aveva iniziato ad aggredirla con schiaffi pugni e calci ma prima che potesse continuare ad infierire su di lei era riuscita a scappare di casa, rifugiandosi dalla vicina.
Gli agenti, una volta entrati nell’appartamento in questione, hanno trovato l’uomo in un forte stato di agitazione e aggressivo a tal punto che ha iniziato a minacciare anche loro. M.F. è stato quindi accompagnato negli uffici del commissariato, dove ha reiterato il suo atteggiamento cercando di scagliarsi contro i poliziotti e provando a scappare. Terminati gli atti, l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale. La madre, per le percosse subite, è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.