Terza dose. In Italia la curva dei contagi aumenta ogni giorno di più. I comuni durante la scorsa settimana hanno iniziato a barricarsi per le feste, chiudendo le piazze per Capodanno e limitando il transito nelle zone affollate del Centro. A breve ci sarà una riunione della cabina di regia del Governo per poter definire in modo più preciso e austero la linea che si dovrà adottare nel prossimo futuro per contenere la pandemia.
Leggi anche: Nuovo decreto 23 dicembre 2021: cosa cambia per Green Pass, tamponi e vaccino Covid
Nel frattempo, però, la campagna vaccinale prosegue senza sosta. In Italia siamo già alla terza dose, dal 1 dicembre prenotabile già dal 1 dicembre. Proprio l’accelerazione che abbiamo assistito per la dose booster trova la sua ragione di essere nel brusco innalzamento dei contagi a cui abbiamo assistito negli ultimi tempi.
Leggi anche: Covid, Sileri “Se dati non cambiassero andrei cauto con le restrizioni”
Quando la terza dose? Un po’ di chiarezza
Chi si è vaccinato prima e seconda dose con Pfizer può tranquillamente ricevere la terza dose con Moderna o viceversa. La cosiddetta vaccinazione eterologa (cioè il mix di vaccini) è consentita grazie all’approvazione della comunità scientifica. In molti però rimangono confusi sulle tempistiche. Dopo quanto tempo fare la terza dose? Nei primi mesi, il Governo aveva optato per la soluzione dei 6 mesi di stacco tra una dose e l’altra. Successivamente, però, a causa anche della ripresa dei contagi, si è abbassata tale soglia a 5 mesi.