Sono stati rintracciati dall’associazione Earth i due pitbull che hanno seminato il panico nel quartiere Tuscolano nella serata di lunedì. Ora si cercano testimoni perché, come spiega Earth, il proprietario non ha ammesso che i cani che hanno terrorizzato il quartiere e aggredito un bassotto fossero i suoi.
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“Una segnalazione anonima giunta all’ associazione ha attivato immediatamente le guardie zoofile EARTH. Così questa mattina i dirigenti Marcello Pisicchio e G.C. si sono recati sul posto dove in collaborazione con i carabinieri forestali hanno potuto effettuare i dovuti controlli. I cani sono risultati regolarmente chippati e ben tenuti. Dalle note scritte in anagrafe abbiamo potuto verificare però che già lo scorso Marzo uno dei cani era uscito dalla proprietà ed è stato recuperato a Muratella. Il proprietario non ha ammesso che i cani che la scorsa sera hanno seminato il panico ed attaccato un bassotto fossero i suoi. Quindi cerchiamo testimoni in grado di riconoscere dalle nostre foto i cani. In tal modo si potrà procedere nei confronti del proprietario e chi è stato danneggiato potrà agire in sede civile. Con le testimonianze si potrà anche imporre condizioni di detenzione dei cani maggiormente limitative perché si sia sicuri che i fatti della scorsa sera non si ripetano. Possiamo comunque tranquillizzare i residenti che in questo momento i cani non sono in strada. Il proprietario è stato identificato e avvisato delle conseguenze penali se non sarà più attento alla corretta custodia dei suoi cani” – così in una nota Earth.