Ha deciso di farla finita buttandosi nel Tevere, ma degli “angeli custodi” l’hanno salvata appena in tempo.
E’ accaduto oggi a Roma, poco dopo le ore 12, all’altezza di Ponte Cestio. Una donna dall’età apparente di 50 anni, senza fissa dimora, è salita sul bordo del ponte, nelle immediate vicinanze del rullo, sporgendosi pericolosamente. Per fortuna è stata vista da alcuni passanti mentre oltrepassava la parte sicura per posizionarsi in modo precari: immediatamente è stato dato l’allrme e nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, gli agenti della polizia di stato, i sommozzatori dei vigili del fuoco con un’imparcazine del nucleo fluviale e gli agenti della polizia locale. Con cautela la donna è stata avvicinata e messa in salvo giusto in tempo prima del tuffo fatale.
Ponte Cestio: la Polizia Locale salva una donna che voleva lanciarsi nel Tevere. Era scomparsa da mesi
Era sul punto di lanciarsi nel vuoto, in preda alla disperazione. Ma due agenti del Gruppo Centro (ex Trevi) della Polizia Locale Roma Capitale sono intervenuti in suo soccorso e le hanno salvato la vita. E’ accaduto questa mattina a Ponte Cestio. Una donna, O.K., di 64 anni, era in procinto di suicidarsi quando gli operanti si sono accorti del fatto e le sono corsi in aiuto.
Da accertamenti successivi sulla sua identità è emerso che la donna era scomparsa da Fabrica di Roma dal mese di ottobre del 2018. Anche una nota trasmissione televisiva aveva lanciato un appello per ritrovarla e ricongiungerla ai familiari, che la cercavano disperatamente. E’ stata una trattativa dura ed estenuante quella per persuaderla dal suo intento, durata un’ora e mezza. In quel lasso di tempo i caschi bianchi hanno cercato di porre in essere una serie di tentativi per farla desistere dai suoi propositi. I due agenti, mantenendo la calma, hanno conquistato la sua fiducia e hanno parlato a lungo con lei. Con grande attenzione sono riusciti, attraverso alcuni escamotage, a raggiungerla, ad abbracciarla e portarla finalmente in salvo. Attualmente la signora si trova all’ospedale Fatebenefratelli, dove stanno accertando le sue condizioni di salute. La Polizia Locale ha provveduto ad allertare la Sala Operativa Sociale per fornirle il supporto e il sostegno necessari.