Le scelte green in casa rappresentano sempre più un punto di riferimento per molti. Vanno pensate nell’ottica di una maggiore sensibilità nei confronti del tema dell’ecosostenibilità. Sempre più persone infatti vorrebbero contribuire in modo concreto a dare una mano per il rispetto dell’ambiente, per salvaguardare il nostro pianeta. Il tema è molto sentito ed in effetti soltanto attraverso delle scelte concrete anche nella vita quotidiana è possibile riuscire a proporre un modello di vita green in tutto e per tutto. Lo stesso discorso vale proprio per gli ambienti domestici, per i materiali scelti per l’arredamento e per le nuove tecnologie che vengono proposte da una prospettiva completamente ecocompatibile.
I materiali ecocompatibili da scegliere per l’arredamento
Sempre più italiani scelgono materiali ecocompatibili per arredare la casa. Ad esempio come le porte finestre in legno, che sono ideali per chi vuole in casa soltanto materiali organici che, per le loro caratteristiche, sono appositamente pensati per rispettare l’ambiente.
Il legno in particolare è il materiale per eccellenza ecofriendly, proprio perché è altamente biodegradabile. Certamente, quando si sceglie il legno, bisogna avere la certezza del fatto che questo materiale provenga da foreste gestite in maniera ecosostenibile, per le quali esistono delle specifiche certificazioni che indicano tale intento.
Ma ci sono molti altri materiali che sono rispettosi dell’ambiente e che conferiscono alle scelte di design dell’arredamento un fascino molto particolare.
Basti pensare per esempio al vetro, che può essere oggetto di riciclo. Con il vetro si possono realizzare mobili e complementi d’arredo davvero eccezionali. Inoltre vogliamo segnalarvi un altro materiale amico dell’ambiente che in questi ultimi tempi sta prendendo sempre più piede. Si tratta del bambù, che costa anche meno rispetto al legno e si dimostra un materiale molto versatile e resistente, adatto a notevoli realizzazioni per l’arredamento della casa.
I comportamenti ecocompatibili in casa
Accanto alle tecnologie e alle realizzazioni ecocompatibili, in casa si dovrebbero adottare dei semplici comportamenti fatti di regole quotidiane in chiave green. Per esempio dovresti preoccuparti di controllare la temperatura, magari installando dei termostati intelligenti che permettono di ridurre i consumi di energia e i costi impiegati per il riscaldamento della casa.
Molto importante è anche la scelta degli elettrodomestici. Si dovrebbero prediligere quelli ad elevata efficienza energetica. Specialmente se hai intenzione di acquistare dei nuovi elettrodomestici per la tua casa, dovresti rivolgere la tua attenzione verso le apparecchiature di classe A+++.
Potrebbe essere fondamentale controllare l’erogazione dell’acqua. Anche la gestione dell’acqua è davvero essenziale per ridurre l’impatto ambientale. Esistono dei metodi molto semplici e facili da realizzare per controllare il flusso dell’acqua durante le attività che riguardano l’igiene personale o le pulizie.
La regola fondamentale consiste nel chiudere i rubinetti quando l’acqua non è strettamente necessaria, per esempio mentre ci si insapona sotto la doccia o mentre si lavano i denti.
E poi c’è l’elemento dell’illuminazione, che dovrebbe essere orientata sempre più verso l’utilizzo delle tecnologie smart. Il primo passo per risparmiare con l’illuminazione in casa è rappresentato dall’uso di lampadine a basso consumo, come quelle a led.
Inoltre bisogna spegnere le luci nelle stanze in cui non ci si trova in un dato momento. A questo proposito potrebbe essere utile installare un sistema di illuminazione automatico, capace di intervenire nello spegnere le luci quando non si è presenti in un dato ambiente.
Esistono tanti sistemi di illuminazione che possono essere controllati anche da remoto per ovviare alle dimenticanze di luci accese in casa, quando si è fuori.
Molto importante è anche la scelta del condizionatore per rinfrescare la casa nei mesi estivi. A questo proposito bisognerebbe utilizzare la tecnologia inverter, con dispositivi capaci di raffreddare l’ambiente velocemente e poi, dopo aver raggiunto la temperatura desiderata, capaci di attivare soltanto un funzionamento in modalità base.