La cartotecnica è un processo attraverso il quale si ricavano, tramite l’utilizzo di carta o cartone, oggetti di vario tipo e forme; nel nostro caso, è utilissima per la realizzazione di packaging di alimenti, cosmetici e via dicendo. Chiaramente coloro che si occupano di ciò, si sono muniti di un attrezzo specifico e mirato: la fustella, essenziale per la trasformazione della materia prima.
Dunque, vediamo insieme cos’è una fustella, quali tipologie utilizzano le aziende e a quali innovazioni sta andando incontro.
Che cos’è una fustella
La fustella è uno strumento, utilizzato da cartotecnici e tipografi, per eseguire tagli precisi di fogli di carta o cartone affinché se ne possano ricavare diversi oggetti uguali per forma e dimensione. Questo processo prende il nome di fustellatura e, ultimamente, viene preso in considerazione anche nel campo tessile per la creazione di etichette per capi o borse.
In base alle proprie esigenze di mercato, vengono realizzati diversi tipi di fustella che andranno a rispettare, ad esempio, le misure o le forme del packaging che si desidera. A fustella compiuta, questa viene inserita all’interno di un macchinario che, alternando apertura e chiusura, donerà le caratteristiche richieste al foglio da fustellare. Per tali ragioni, attraverso questo utilissimo strumento è possibile ottenere dai piccoli astucci per farmaci agli scatoloni da imballaggio.
Non a caso, sono stati stabiliti dei formati standard per la realizzazione di diversi tipi di oggetti di dimensione differenti. Ovviamente, in base a forma e dimensione, possono essere prodotti dagli 80 ai 1200 fogli all’ora.
Tipologie di fustella
Come precedentemente accennato, è possibile avere vari tipi di oggetti a seconda delle nostre esigenze, attraverso l’impiego di fustelle differenti. Al giorno d’oggi le aziende utilizzano principalmente due diversi tipi di fustella: quella piana e quella rotativa.
La fustella piana, dotata di un nastro d’acciaio con parte superiore tagliente, è utilizzata per il taglio di carta, cartone o cartoncino. Ha la caratteristica di riuscire a dar loro forme particolari e per lo più astratte. Invece, la fustella rotativaviene impiegata per il taglio di un particolare tipo di foglio ondulato di grandi dimensioni: lo slotter. Ciò che la differenzia dalla fustella piana è il modo attraverso cui viene effettuato il taglio. Questo si realizza su un cilindro piuttosto che su una base di legno come nel caso della fustella piana.
Chiaramente, la forma del packaging, del gadget o del logo richiesta dal cliente è riportata sulla lamina della fustella; nel momento in cui egli dovesse decidere di apportare dei cambiamenti, questo risulterebbe essere un enorme spreco di tempo e denaro. Difatti, si dovrebbe procedere alla sostituzione della fustella con una realizzata, interamente da zero, con la nuova idea del cliente.
Per tale ragione, si è pensato a una soluzione capace di ottimizzare i tempi, far risparmiare e rendere più agevole la realizzazione dei prodotti: la fustella digitale.
Che cos’è la fustella digitale
Come preannuncia il nome, questa fustella ha la caratteristica di avere un funzionamento totalmente digitale. La necessità di progresso, soprattutto nell’ambito del marketing e della pubblicità, ha fatto sì che si sviluppasse un macchinario fruibile tecnologicamente. Infatti, nel caso citato precedentemente, se un cliente dovesse decidere di apportare dei cambiamenti, con la fustella digitale sarà sufficiente inviare il nuovo progetto in formato digitale così da poter realizzare la nuova sagomatura in men che non si dica.
Questo, chiaramente, giova sia a chi produce e sia a chi consuma, in quanto il primo risparmia in termini di tempo e denaro e il secondo ottiene quanto richiesto nella metà del tempo che avrebbe dovuto attendere con l’impiego di una fustella tradizionale. È un processo nettamente più economico in grado, tuttavia, di fornire lo stesso risultato se non che migliore.
Ovviamente, essendo un macchinario controllato tramite computer, richiede una conoscenza base dei vari programmi che permettono la realizzazione degli oggetti. Tramite diversi software, o programmi di taglio online, è possibile scegliere tra una vasta gamma di forme già esistenti, oppure crearne delle nuove totalmente in autonomia.
La fustella digitale risulta essere la nuova frontiera per la realizzazione di biglietti da visita, opuscoli, brochure e tanto altro, proprio per la sua estrema intuitività e facilità di utilizzo.
Perché scegliere una fustella digitale
Sono chiari i motivi per cui sarebbe bene scegliere una fustella digitale. Come sottolineato più volte, questa consente di minimizzare i costi massimizzando i benefici, soddisfando le esigenze di chi dà il servizio e di chi lo riceve. Consente, anche, di fornire al cliente prodotti con un’estetica più raffinata e intuitiva, il che non guasta nel mercato odierno. Infatti, l’estrema precisione che offre la fustella digitale è uno degli elementi cardine che dona importanza a questo strumento.
La fustella digitale può essere metaforicamente paragonata a una stampante moderna; infatti, per ottenere il prodotto richiesto, basta semplicemente selezionare il tipo di taglio e la piegatura e premere invio. La macchina svolgerà autonomamente quanto le è stato settato tramite gli input iniziali, in un tempo notevolmente efficiente.
La fustella digitale tramite il mix di tradizionalità e digitalizzazione che la contraddistingue, è senza dubbio il futuro della cartotecnica e non solo. Infatti, il suo semplice utilizzo la rende indicata per l’impiego in campi affini o per quelle aziende che, trovandosi sul nascere, hanno la giusta intenzione di mostrarsi al meglio ai propri futuri clienti.