Archiviare file su Google Drive è sicuramente un ottimo modo per gestire al meglio il nostro lavoro. L’account Google standard tuttavia permette di salvare documenti, immagini e video soltanto fino a 15GB (mail comprese). Come fare allora per avere più spazio a disposizione?
“Il tuo spazio di archiviazione sta per terminare”, vi è mai capitato di leggere questo messaggio nella vostra casella di posta Gmail? Ebbene sì, quella del cloud è senza dubbio una delle soluzioni ottimali per avere sempre a disposizione i nostri file da qualunque dispositivo. Il problema però è che lo spazio sembra ridursi sempre troppo in fretta: e, in poco tempo, potremmo non riuscire più a salvare o caricare nuovi elementi.
Account Google: perché lo spazio finisce in fretta?
La causa principale è da rintracciare quasi sempre nei file immagine. Ovvero le foto. I moderni smartphone infatti sono in grado di realizzare scatti bellissimi ma che, per contro, occupano molta memoria. Inoltre i telefonini ci hanno abituati a fare una foto dopo l’altra che poi ci dimentichiamo – puntualmente – di eliminare. Il risultato è che ci ritroviamo intasati da foto magari multiple che, in virtù della sincronizzazione, finiscono anche nel cloud riempiendo anche lì lo spazio a disposizione.
A seguire, specie per chi lavora, ci sono le mail e in particolare quelle con gli allegati “pesanti”. Quindi c’è tutta la parte di Google Drive, che utilizziamo per la nostra produttività e di cui ci occupiamo in questo articolo: anche in questo caso, a seconda della tipologia dei file che ci troviamo a lavorare, la memoria può ridursi rapidamente. Questo a maggior ragione se si tratta di file da tenere in archivio che non possono essere quindi eliminati. Esiste tuttavia un modo per avere più spazio a disposizione?
Google Drive: come avere l’archiviazione illimitata
La risposta è sì, anche se le cose rispetto al passato sono cambiate. Google mette a disposizione una serie di strumenti che possono essere acquistati per accedere ad uno spazio di archiviazione praticamente illimitato attraverso le risorse messe a disposizione di quello che fino a poco tempo fa si chiamava G Suite, oggi riunito sotto il nome di Google Workspace. Si tratta della possibilità di creare account business da condividere con più utenti ognuno con vantaggi crescenti e spazio a disposizione aggiuntivo di archiviazione in base alla tariffa scelta. Questi i principali:
- Starter: 30GB
- Standard: 2TB
- Plus: 5TB
- Enterprise: 5TB e più
A conti fatti dunque, per ottenere spazio illimitato su Drive, è necessario fare riferimento soltanto all’ultimo piano di abbonamento a differenza di quanto avveniva fino a poco tempo fa. Non solo. Per farlo però, considerando che Google non rende noti i costi, è necessario contattare l’assistenza del team vendite del colosso informatico. Soltanto così infatti sarà possibile avere più di 5TB di spazio e dunque richiedere un’archiviazione potenzialmente illimitata.
I costi
Per quanto riguarda i costi si parte da 5,75 euro al mese per utente del primo piano, fino ai 17,25 euro del plus sempre ad utente. Ogni piano include ovviamente tutte le utility di Google – e quindi tra le altre GMail, Keep, Calender, ecc. – e la possibilità di accedere alle riunioni con meet con vantaggi via via crescenti. Tutte le informazioni su https://workspace.google.com/pricing?hl=it.
Aumentare lo spazio su Google: i costi
Un’ulteriore alternativa, per chi non è intenzionato agli account business, è quella di implementare quelli personali, che bene o male ormai quasi tutti possiedono. Salvo particolari promozioni del momento, Google offre 100GB a 1,99 euro al mese (Basic), 200GB a 2.99 euro (Standard), oppure 2TB a 9.99 euro (Premium). Acquistando uno di questi piani si otterrà spazio anche per l’archiviazione su Google Drive.