Sono 676 le persone identificate alla Stazione Termini, 68 i bagagli controllati, 1 persona indagata in stato di libertà, 7 le misure di allontanamento dallo scalo ferroviario in osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza nelle città e 1 minore rintracciato e riaffidato. Questo è il bilancio dell’attività posta in essere dal Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dell’Operazione “Alto Impatto” svolta nella giornata di ieri, incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “territorio ferroviario” di Roma Termini.
I controlli, effettuati con l’impiego di 68 operatori della Polizia Ferroviaria, con l’uso di metal detector e di smartphone, hanno visto anche la partecipazione delle unità cinofile della Polizia di Stato anti esplosivo e antidroga per un controllo mirato di bagagli, dei depositi in stazione e dei passeggeri.
In particolare, è stato rintracciato un minore straniero che si era allontanato da una casa famiglia della Provincia di Roma. Il giovane è stato riaffidato alle cure della citata struttura.
Gli agenti della Polfer hanno indagato in stato di libertà un cittadino extracomunitario risultato inottemperante alle norme sugli stranieri, rintracciato all’interno dello scalo durante i citati controlli.
Inoltre, nell’ambito della attività di vigilanza nella stazione di Roma Trastevere, gli agenti della Polizia Ferroviaria, in collaborazione con il personale del Commissariato P.S di Monteverde hanno rintracciato sette pluripregiudicati che, bivaccando e consumando tutti assieme bevande alcoliche e lasciando in terra i loro rifiuti, stavano di fatto intralciando il passaggio dei viaggiatori; sono stati tutti sanzionati ed allontanati con l’emissione di una segnalazione inerente alle norme in materia di degrado urbano per la sicurezza nelle città.