Ieri, nello stadio dell’Atletico Acilia, si è disputato l’inconto tra l’Atletico Acilia e l’Unipomezia Virtus. La partita ha avuto inizio alle 9:00 in uno stadio gremito di genitori/tifosi attenti e accaniti. Le squadre, nelle assegnazioni dei ruoli, erano ben studiate e al 25° minuto del primo tempo il centravanti dell’Acilia ha messo ha segno il primo gol della mattinata. Gli animi degli spettatori, ma ancor più dei giocatori dell’Unipomezia, si sono scaldati a quella provocazione e al 15° del secondo tempo Simone Telesca, della squadra pometina, con un perfetto assist a Nicolò Soldano ha permesso che il centravanti portasse di nuovo in equilibrio le due compagini. Al 30° minuto, il direttore di gara ha concesso all’Acilia un calcio di rigore: per i tifosi venuti da Pomezia è un momento da vivere con il fiato è sospeso, la tensione ingombra gli spalti che ammutoliscono per fare piombare sul tappeto verde un silenzio tombale, rotto solo dal nuovo fischio dell’arbitro che dà il via al rigore. Il capitano dell’Acilia si concentra, si prepara, modula la respirazione e batte i tacchetti sul terreno come per scaramanzia. Ma il gesto non porta molta fortuna, visto che il bravissimo Marco Sabbatini, portiere dell’Unipomezia Virtus, para il tiro dal dischetto, mentre lo stadio torna scalmanato e festoso più di prima. Si deve arrivare fino a due minuti dalla fine per vedere la svolta della partita. E la compie Raffaele Di Micco, che a 30 metri dalla porta avversaria, da calcio di punizione, imprime alla palla una cannonata. L’azione spiazza tutti: Di Micco centra l’incrocio dei pali e il pallone diventa imprendibile per l’incolpevole portiere dell’Atletico.. Lo stadio letteralmente esplode in una boato di felicità, anche da parte della tifoseria avversaria, che applaudono allo spettacolare gol e al merito di un gruppo di quattordicenni che si è battuto con abilità agonistica e spirito di squadra, insegnamenti profusi dall’allenatore Marco Castelluccio e dai tecnici sportivi Andrea Bussi, Gianni Mugnaini e dal presidente Nazzareno Cerusico. Nella formazione dell’Unipomezia Virtus: Sabbatini, Galasso, Bofunga, Salvari, Maria, Di Micco, Telesca, Visciano, Sabbetti, Celestino, Soldano. In panchina: Bolli, Pascelli, Bianco, Menichelli. Risultato finale: Atletico Acilia 1 – Unipomezia Virtus 2 Marina Cozzo
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Univirtus Pomezia, vittoria meritata sul campo dell’Atletico Acilia
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