Freddo e pioggia caratterizzano la giornata di San Valentino dove, per la 21esima giornata del torneo di Promozione, si affrontano Unipomezia Virtus 1938 e Dilettanti Falasche. Al Comunale i pometini sono a caccia del secondo successo consecutivo dopo il colpo esterno fatto registrare sette giorni fa nella tana della Pro Roma; gli ospiti, per contro, vogliono continuare l’importante striscia di risultati delle ultime giornate dove il sodalizio guidato da Rozzi ha ottenuto 4 successi ed un pari. La gara si mette subito in discesa per le Falasche che sbloccano il punteggio con Musilli; La Forgia però ristabilisce la parità, prima del sorpasso firmato Borshi. Nella ripresa ancora Borshi e poi Laghigna fissano il risultato sul definitivo 4-1 che consente a Pestrin e soci di mantenere le distanze dalla Nuova Florida, dal Real Colosseum e dal Racing Club, uscite anch’esse vittoriose dai rispettivi confronti di giornata.
Unipomezia – Dilettanti Falasche 4-1: un super Borshi rimonta il vantaggio iniziale dei biancoverdi. A segno anche La Forgia e Laghigna
LA SINTESI – Primo tempo sostanzialmente equilbrato. Il punteggio si sblocca al 12′: punzione dalla sinistra, difesa rossoblu immobile e Musilli è libero di indirizzare di testa alle spalle dell’incolpevole Scalibastri. Al 20′ proteste, per la verità appena accennate, dell’Unipomezia per un presunto fallo di mano in area di rigore ospite. L’arbitro lascia proseguire: il rigore in effetti non c’è (foto 1). Passano cinque minuti e i pometini trovano il pari. La Forgia ribadisce in rete da pochi passi servito di testa da Morelli al termine di un’azione prolungata. Nei minuti successivi l’Unipomezia
continua a spingere e al 38′ passa di nuovo, questa volta con Borshi che trova impreparato Remiddi (complice però il terreno da gioco bagnato) con una conclusione dal limite. Nell’occasione negato un rigore all’Unipomezia (foto 2), episodio questo tuttavia ininfluente considerato l’esito dell’azione. La rimonta è completata. Si va dunque al riposo sul parziale di 2-1 per i padroni di casa, punteggio tutto sommato giusto soprattutto per quanto osservato nella seconda metà di frazione.
Nella ripresa parte subito forte l’Unipomezia che sfiora il gol con Morelli. Al 13′ Pestrin e soci chiudono definitivamente i conti. Punizione dalla distanza: Borshi disegna una parabola magistrale che si insacca, dopo aver colpito la traversa, alle spalle di un attonito Remiddi. Con il punteggio in cassaforte i padroni di casa si limitano ad amministrare le operazioni; gli ospiti , per contro, mollano la presa e il match di conseguenza perde d’intensità. Nel finale tuttavia c’è spazio per un altro gol. Lupi va via sulla linea del fondo, tocca al centro per l’accorrente Laghigna che non deve far altro che spingere la sfera in rete. L’Unipomezia torna così a vincere anche al Comunale ottenendo la seconda vittoria consecutiva; perde invece l’imbattibilità che durava da cinque partite (4 vittorie ed 1 pari) il Falasche che rimane così al quinto posto in classifica.