Importante successo per la Juniores Elite dell’Unipomezia Virtus 1938. Nel match contro la Fortitudo Roma, la quale arrivava all’incontro ancora imbattuta, i pometini sono riusciti a prevalere grazie ad una doppietta di Lombardi, con il secondo gol di quest’ultimo firmato a pochi minuti dalla fine. La squadra, in virtù dei tre punti conquistati, è ora attestata al sesto posto in classifica (Juniores Regionale Elite, Girone B) a sole cinque lunghezze dal secondo posto.
Unipomezia Virtus 1938: contro la Fortitudo succede di tutto. I pometini trovano lo spunto vincente nel finale grazie ad un rigore di Lombardi
Nell’incontro tra Unipomezia Virtus 1938 e Fortitudo Roma, terminato 2-1 a favore dei pometini, ci sono anche tre rigori decretati dal direttore di gara: due capitano nei piedi dei padroni di casa – uno di questi viene però respinto da Salerno – uno, quello che poi risulterà decisivo ai fini del punteggio finale, viene assegnato agli ospiti, che lo trasformano con Lombardi proprio allo scadere. Ma andiamo con ordine. Il primo tempo parte a ritmi sostanzialmente blandi e nella prima mezzora non accade molto. Poi però Lombardi trova lo spunto vincente. Punizione magistrale e palla in fondo al sacco. Poco prima dell’intervallo arrivano due occasioni da gol, una per parte: i padroni di casa provano a ristabilire la parità su punizione ma Salerno fa buona guardia e respinge in angolo; l’Unipomezia ci prova invece con Marech, il quale, dopo una splendida azione solitaria non riesce a trovare la via del gol (tiro debole a lato). Nella ripresa pronti-via e la Fortitudo avrebbe la chance di pareggiare. Rigore per gli ospiti, fortemente contestato dai pometini (presunto fallo di mano di Nasti), sul quale però Salerno non concede il lasciapassare, sventando il pericolo con un intervento che ha del prodigioso. Lo stesso Salerno però non può nulla quando, al 70′ giro d’orologio, il direttore di gara concede il secondo penalty alla compagine capitolina. Cannistraci non sbaglia e fa 1-1, a Salerno non riesce così il secondo “miracolo”. Nel finale tuttavia l’Unipomezia Virtus 1938 trova il modo di riportare l’incontro dalla sua e, neanche a dirlo, a risultare decisivo è un nuovo calcio di rigore, il terzo del match. Lombardi, a sette minuti dalla fine, si presenta sul dischetto. Con estrema freddezza il centrocampista realizza e regala ai suoi la gioia dei tre punti.