Continua il mal di trasferta per la Lazio, che lontano da Roma non riesce a vincere. Alla decima giornata di campionato i biancocelesti perdono 2-1 a Bergamo contro l’Atalanta e accumulano la quarta sconfitta su cinque incontri giocati fuori casa. Gli uomini di Pioli sbloccano il risultato nel primo tempo con una punizione di Biglia, Reja indovina i cambi tattici all’intervallo e trova il pari su un autogol di Basta, prima della firma di Gomez a quattro minuti dalla fine. L’Atalanta vince così 2-1 e ottiene una vittoria col cuore e il quinto risultato utile tra le mura amiche. La Lazio, invece, continua a soffrire le pene dell’inferno fuori casa. I romani hanno il torto di non chiudere la gara, pur avendo le occasioni per farlo. E l’Atalanta, che anche nei momenti di difficoltà resta sempre in partita, alla lunga esce fuori col carattere e si prende una partita che, venti minuti dalla fine, la vedeva ancora soccombere. I nerazzurri vengono premiati oltre i loro meriti in una gara che avrebbe avuto nel pari l’epilogo più coerente.
“Non abbiamo portato a casa un risultato positivo e alcune disattenzioni dobbiamo evitarle. Sono convinto che non centri nulla giocare in casa o fuori casa, noi comunque sia dobbiamo essere più cattivi. La partita era ben indirizzata. Ci sta subire un gol, ma lì dobbiamo crescere: bisognava riprendere a giocare e non ci siamo riusciti. Sono i particolari che fanno la differenza, se molliamo un attimo paghiamo” ha dichiarato Pioli al termine del match. “Il risultato poteva essere diverso, l’Atalanta e Reja sono stati bravi a sfruttare i nostri errori. Noi di situazioni pericolose ne abbiamo avute molte più di loro. Klose per Onazi? Era per dare coraggio dopo il pareggio, la squadra si era abbassata ed era intimorita ed è un cambio che rifarei, purtroppo non ha dato i frutti sperati” conclude l’allenatore biancoceleste.
ATALANTA-LAZIO 2-1 (primo tempo 0-1)
MARCATORI Biglia (L) al 16’ p.t.; autorete Basta (L) al 24’, A. Gomez (A) al 41’ s.t.
ATALANTA (4-3-3) Sportiello; Masiello, Stendardo, Paletta, Dramé (dal 13’ s.t. D’Alessandro); Carmona, De Roon, Kurtic (dal 1’ s.t. Raimondi); Maxi Moralez (dal 32’ s.t. Cherubin), Pinilla, A. Gomez. (Radunovic, Bassi, Migliaccio, Denis, Cigarini, Conti, Brivio, Monachello, Grassi). All. Reja.
LAZIO (4-2-3-1) Marchetti; Basta, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Onazi (dal 35’ s.t. Klose), Biglia; Candreva, Milinkovic-Savic, F. Anderson; Matri (dal 19’ s.t. Djordjevic). (Berisha, Patric, Braafheid, Mauri, Morrison, Radu, Konko, Cataldi, Mauricio, Kishna). All. Pioli.
ARBITRO Irrati di Pistoia.
NOTE Ammoniti Masiello e Raimondi, Biglia, Onazi, Lulic e Milinkovic-Savic. Tiri in porta 3-3. Tiri fuori 3-3. In fuorigioco 0-3. Angoli 5-6. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 3’.
Massimiliano Gobbi