È un esordio “col botto” quello del Pomezia Rugby, che ieri ha disputato la prima partita del campionato C2 vincendo fuori casa 23 a 3 contro il Ceccano.
La giornata è uggiosa. Quella pioggerellina fastidiosa che impedisce di sfoderare un sorriso. E poi c’è la tensione, in campo come sugli spalti per questa sfida tra Rossoblu. La prima cosa da tenere a mente infatti è che il Ceccano ha gli stessi colori del Pomezia. Ma non la stessa sorte.
I convocati (meno 1) ai blocchi di partenza di questo campionato di serie C2 che parte con tanti “senza”: senza il gruppo storico dell’under 18 di cui sono rimasti pochi ragazzi, senza una rosa striminzita come quella della fine del campionato scorso, con gli innesti del Torvaianica rimasti senza la loro squadra originaria e vittoriosa del campionato di serie C. Ma anche senza paura. Anzi, carichi che la carica si sentiva fino agli spalti.
Si vede subito che il Pomezia ha intenzione di lottare guadagnando con la grinta, la velocità, gli incroci e le giocate a memoria, centimetri preziosi verso la linea di meta. Un mix che porta la squadra a una vittoria che non lascia dubbi sulla netta supremazia dimostrata in campo.
E ora si attende il debutto in casa, nel nuovo campo in erba che ospiterà partite e allenamenti degli atleti pometini, domenica prossima. Con la speranza che anche il sindaco Fabio Fucci, così come ha fatto il sindaco di Ceccano con la squadra della sua città, possa essere presente in segno di incoraggiamento e sostegno alla squadra.
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Pomezia rugby, esordio alla grande: vittoria 25 – 3 contro il Ceccano
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