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MEMORIAL NARDONI, VINCE L’ATALANTA

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Si sono disputate ieri sera le finali del 4° Memorial Laura Nardoni, evento fortemente voluto da Sandro Tovalieri per omaggiare il ricordo della moglie e promosso da Comune di Ardea e Regione Lazio.
Nella serata di sabato 8 settembre sono scese in campo alle 19 Vicenza e Fiorentina per la finale valevole per il terzo e quarto posto. L’incontro ha visto i toscani imporsi in rimonta grazie alle due reti, realizzate entrambe su calcio di rigore, di Zaniolo. Nella finalissima l’Atalanta si è imposta in rimonta sul Barcellona. Decisiva la realizzazione di Elia in avvio del primo tempo supplementare, dopo che i 70’ regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 2-2. La baby Dea succede al Milan nell’albo d’oro della rassegna.
Oltre alle prime tre formazioni classificate, sono stati premiati i singoli giocatori. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior calciatore del torneo è stato il difensore del Barcellona Diallo Ba, mentre miglior portiere è stato nominato Cerofolini della Fiorentina. La scarpa d’oro di miglior cannoniere è andata a pari merito a Capone (Atalanta) e Traorè (Inter). Il premio Fair Play è stato invece appannaggio del Frosinone.
A chiudere la serata è stato l’intervento del “padrone di casa” Sandro Tovalieri, reduce dal successo nella prima giornata del campionato Allievi Nazionali alla guida della Roma: “Come ogni anno abbiamo avuto il piacere e l’onore di assistere a partite tirate, con una finale straordinaria. Ha vinto l’Atalanta ma un grande applauso va anche al Barcellona che ha reso difficile il successo. Per me alla fine vince Laura e sarà sempre così. Quest’anno il torneo si è arricchito, mi preme fare un particolare ringraziamento alle tre squadre spagnole che hanno messo in mostra un calcio stupendo. Ogni volta che finisce questa manifestazione c’è un po’ di  tristezza. Faccio un applauso a tutto lo staff e soprattutto un ringraziamento al mio amico Antonio Pezone”.

Il quadro dopo l’ultima giornata

Risultati 1^ Giornata – Girone A: Empoli-Fiorentina 0-2; Vicenza-Cagliari 2-0. Girone B: Barcellona-Racing Club 11-0
Risultati 2^ Giornata – Girone B: Valencia-Villareal 3-1; Girone C: Roma-Frosinone 5-0; Inter-Atalanta 3-3
Risultati 3^ Giornata – Girone A: Empoli-Vicenza 1-3;  Fiorentina-Cagliari 1-0. Girone B: Barcellona-Valencia 3-1
Risultati 4^ Giornata – Girone B: Racing Club-Villareal 0-5. Girone C: Roma-Inter 2-2; Frosinone-Atalanta 0-6
Risultati 5^ Giornata – Girone A: Empoli-Cagliari 1-1; Fiorentina-Vicenza 0-0. Girone B: Barcellona-Villareal 5-0
Risultati 6^ Giornata – Girone B: Racing Club-Valencia 1-3. Girone C: Roma-Atalanta 0-2; Frosinone-Inter 1-3
Semifinali: Vicenza-Barcellona 1-2; Atalanta-Fiorentina 1-1 (7-6 d.c.r.)
Finali – 8 settembre: 3°-4° posto: Vicenza-Fiorentina 1-2; Finalissima: Barcellona-Atalanta 2-3 d.t.s.
Classifica Girone A: Vicenza 7, Fiorentina 7, Cagliari 1, Empoli 1
Classifica Girone B: Barcellona 9, Valencia 6, Villareal 3, Racing Club 0
Classifica Girone C: Atalanta 7, Inter 5, Roma 4, Frosinone 0
Classifica marcatori – 5 reti: Capone (Atalanta), Traorè (Inter) 4 reti: Busquets (Barcellona), Sour (Fiorentina), Yeboah (Vicenza) 3 reti: Gutierrez (Barcellona), Florencio (Barcellona), Scamacca (Roma) 2 reti: Melegoni (Atalanta), Pata (Atalanta), Adekanye (Barcellona), Jimenez (Barcellona), Nunez (Barcellona), Queralt (Barcellona), Zaniolo (Fiorentina), Eboko (Valencia), Roca (Valencia), Diaz (Villareal) 1 rete: Alari (Atalanta), Bertoli (Atalanta), Elia (Atalanta), Fidanzio (Atalanta), Mallamo (Atalanta), Bagan (Barcellona), Diallo Ba (Barcellona), Fernandez Estrada (Barcellona), Garcia (Barcellona), Vega (Barcellona), Ruggeri (Cagliari), Santucci (Empoli), Veraldi (Empoli), Viti (Frosinone), Confalonieri (Inter), Russo (Inter), Spaviero (Inter), Fiascarelli (Racing Club), Amadio (Roma), Bianchi (Roma), Foresi (Roma), Marcucci (Roma), Alvarez (Valencia), Cortiso (Valencia), Granados (Valencia), Bamba (Vicenza), Contri (Vicenza), Lunardi (Vicenza), Gomez S. (Villareal), Gomez V. (Villareal), Jabato (Villareal), Morcillo (Villareal).

VICENZA-FIORENTINA 1-2

VICENZA (4-3-1-2): Minniti (1’st Farina), Zuddas, Dissegna, Zanandrea, Contri (16’st Ponzio); Lunardi (14’st Piga), Vukasin (12’st Carniato), Sbrissa (8’st Dal Lago); De Tommasi (29’pt Bertollo); Yeboah, Tumiatti (10’st Andreose). All. Cuccarolo

FIORENTINA (4-4-1-1): Cerofolini, Giuseppini (37’st Picchi), Mazzoli, Nannini, Dallamico; Marescalchi (1’st Purro), Martorelli, Poli, Bellini (32’st D’Alessandro); Zaniolo (14’st Afelba); Raimo. A disp.: Betti, Canali, Gori. All. Maestrini

ARBITRO: Giordani – ASSISTENTI: Cazzorla-Galasso

MARCATORI: 21’pt Lunardi (V), 33’pt, 2’st Zaniolo rig. (F)

NOTE: Espulso al 9’st Cuccarolo (all.Vicenza) per proteste; al 41’st Yeboah (V) per proteste. Ammoniti: Vukasin, Contri, Dissegna, Zanandrea. Tiri: 7-7. Angoli: 1-0. Fuorigioco: 1-1. Recupero: 7’st

Dopo aver pagato dazio alla dea bendata dagli undici metri in semifinale, la Fiorentina si riscatta proprio grazie a due calci di rigore, realizzati da Zaniolo, conquistando il gradino più basso del podio nel 4° Memorial Laura Nardoni. Il Vicenza si lascia preferire in partenza, trovando il vantaggio con un colpo di testa di Lunardi su corner di De Tommasi al 21’. Qualche minuto più tardi l’autore dell’assist è costretto a lasciare il campo per un brutto infortunio alla mano. Prima dello scadere della frazione i viola trovano il pari con il fantasista Zaniolo, che realizza spiazzando Minniti un penalty concesso per atterramento ai danni di Raimo. In avvio di ripresa il copione si ripete: Raimo viene affossato nel cuore dell’area, Giordani indica il dischetto e Zaniolo timbra la doppietta. Passati in svantaggio i veneti si innervosiscono, perdono per espulsione il timoniere Cuccarolo e il bomber Yeboah, e non riescono più a rendersi pericolosi.

BARCELLONA-ATALANTA 2-3 d.t.s.

BARCELLONA (4-3-3): Bagnara, Serrano, Mingueza Garcia, Burnham, Vila Garcia (6’pts Bagan); Crusellas, Vega (1’st Jimenez), Gutierrez (24’st Florencio); Adekanye (30’st Pozuelo), Busquets, Queralt (16’st Fernandez Estrada). A disp.: Sotorres, Nunez. All.: Silva Puig

ATALANTA (4-3-3): Cuoco, Del Prato (29’st Elia), Alari, Vezzoni (1’pts Bastoni), Ogliari; Mallamo (7’st Pata), Compagnone, Melegoni (16’st Vescovi); Fidanzio, Lattelath, Capone (7’sts Bertoli); A disp.: Pizzamiglio, Bastoni, Carrusci. All.: Cicconi

ARBITRO: Frenk Nana – ASSISTENTI: Visinoni-Di Giovanni

MARCATORI: 11’pt Gutierrez (B), 24’pt Fidanzio (A), 4’st Busquets (B), 30’st Pata (A), 3’pts Elia (A)

NOTE: Ammoniti: Vega. Jimenez, Del Prato, Pata, Lattelath. Tiri: 6-17. Angoli: 2-8. Fuorigioco: 0-5. Recupero: 2’pt, 2’st, 1’sts.
Tre reti realizzate, altrettante annullate e una rimonta da urlo per salire sul tetto del 4° Memorial Laura Nardoni. E’ l’Atalanta la regina della kermesse disputata nella splendida cornice della Pineta dei Liberti. Gli orobici hanno battuto il Barcellona, trovando l’acuto decisivo in avvio del primo tempo supplementare. Nei 70’ regolamentari, erano stati a catalani a trovare per primi il vantaggio grazie ad una punizione velenosa di Gutierrez dopo undici giri di lancette. Immediata la replica della baby Dea: al 24’ Fidanzio si accentra da destra ed uccella Bagnara con un delizioso lob. La ripresa si apre sulla stessa falsariga della prima frazione. Al 4’ Busquets risolve in mischia con un’incornata beffarda che scavalca Cuoco. Poi Cicconi gioca la carta Pata ed il numero 18 cambia volto al match, trovando il meritato centro che riequilibra i conti a 5’ dallo scadere e servendo ad Elia il più comodo degli assist al 3’ del primo supplementare per la marcatura che vale la coppa.

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