Domani tornerà in campo il girone A, per l’ultimo e decisivo turno della prima fase, con lo scontro tra le due formazioni già estromesse dalla corsa alle semifinali, Empoli e Cagliari in programma alle 18 e quello al vertice Fiorentina-Vicenza con calcio d’inizio alle 19:45. Per entrare automaticamente tra le migliori quattro, ai veneti basterà un pari in virtù della migliore differenza reti sui viola, che da par loro sono obbligati a vincere per non dover dipendere dai risultati degli altri gruppi. Alle 21:30 calcherà il rettangolo verde il secondo raggruppamento proponendo l’ultimo derby iberico, quello tra Barcellona e Valencia.
Il quadro dopo la quarta giornata
Risultati 1^ Giornata – Girone A: Empoli-Fiorentina 0-2; Vicenza-Cagliari 2-0. Girone B: Barcellona-Racing Club 11-0
Risultati 2^ Giornata – Girone B: Valencia-Villareal 3-1; Girone C: Roma-Frosinone 5-0; Inter-Atalanta 3-3
Risultati 3^ Giornata – Girone A: Empoli-Vicenza 1-3; Fiorentina-Empoli 1-0. Girone B: Barcellona-Valencia 3-1.
Risultati 4^ Giornata – Girone B: Racing Club-Villareal 0-5. Girone C: Roma-Inter 2-2; Frosinone-Atalanta 0-6
Classifica Girone A: Vicenza 6, Fiorentina 6, Cagliari 0, Empoli 0
Classifica Girone B: Barcellona 6, Valencia 3, Villareal 3, Racing Club 0
Classifica Girone C: Roma 4, Atalanta 4, Inter 2, Frosinone 0
Classifica marcatori – 3 reti: Capone (Atalanta), Sour (Fiorentina), Traorè (Inter), Scamacca (Roma), Yeboah (Vicenza) 2 reti: Melegoni (Atalanta), Busquets (Barcellona), Gutierrez (Barcellona), Jimenez (Barcellona), Nunez (Barcellona), Roca (Valencia), Diaz (Villareal). 1 rete: Bertoli (Atalanta), Elia (Atalanta), Mallamo (Atalanta), Pata (Atalanta), Adekanye (Barcellona), Bagan (Barcellona), Diallo Ba (Barcellona), Fernandez Estrada (Barcellona), Florencio (Barcellona), Queralt (Barcellona), Veraldi (Empoli), Confalonieri (Inter), Russo (Inter), Amadio (Roma), Bianchi (Roma), Foresi (Roma), Marcucci (Roma), Cortiso (Valencia), Eboko (Valencia), Bamba (Vicenza), Contri (Vicenza), Gomez S. (Villareal), Gomez V. (Villareal), Jabato (Villareal), Morcillo (Villareal).
RACING CLUB-VILLAREAL 0-5
RACING CLUB (4-4-2): Ceraldi (32’st Sicuranza M.), Poklacki, Baldazzi, Felici, Faro (1’st Sicuranza G.); Simonelli (1’st Rinaldi), Fusco (5’st Puppola), Pratelli, Recupero (19’st Nunnari); Tosi (1’st Lungarella), Fiascarelli (22’st Neroni). All. Bianchini
VILLAREAL (4-3-3): Bellmuwt, Sanchez (1’st Aniorte), Gomez S., Garcia (1’st Gomez V.), Pinon; Beitia, Galdon, Edward (1’st Ligero); Gomez A. (1’st Enguidanos), Diaz, Jabato (1’st Morcillo). A disp.: Vidal. All. Javi Guerra
ARBITRO: La Gorga – ASSISTENTI: D’Alise-Corinaldesi
MARCATORI: 6’pt, 17’pt Diaz, 15’pt Jabato, 25’st Morcillo, 29’st Gomez S.
NOTE: Ammoniti: Victor Gomez. Angoli: 5-3. Tiri: 10-12. Fuorigioco: 5-2.
Il Villareal cala il pokerissimo ai danni del Racing Club, raggiunge il Valencia al secondo posto e riaccende la fiammella della speranza per una qualificazione alle semifinali che dipenderà anche dai risultati degli incontri degli altri gironi. Fine della corsa, invece, per i padroni di casa, ancora fermi al palo ed incapaci di trovare la via del gol per la seconda gara consecutiva. A rompere l’equilibrio è capitan Diaz con una girata sottomisura al 6’, poi gli spagnoli si esaltano con l’asse formato da Jabato e dallo stesso Diaz, che in 120 secondi tra il 15’ ed il 17’ mette in naftalina il punteggio con due conclusioni ravvicinate. Nella ripresa arrivano le altre due marcature del submarino amarillo. Al 25’ Morcillo finalizza la più classica delle azioni di contropiede battendo Ceraldi in uscita. Quattro giri di lancette più tardi Sergio Garcia, lasciato libero sul secondo palo sugli sviluppi di un’azione d’angolo, gonfia il sacco con un violento destro.
ROMA-INTER 2-2
ROMA (4-2-3-1): Assi, Gennari, Bianchi, Maestri (3’st Testa), Pellegrini; Militari, Marcucci; Meadows (5’st Amadio), Foresi (1’st Pace), Antonucci; Scamacca. A disp.: Santoni, Tinti, Errico, Valeav. All. Muzzi
INTER (4-1-4-1): Romeda, Tacchini (13’st Schiavone), Franzini, Valietti, Rizzi (13’st Sala); Lazzarini; Spaviero (22’st Lucca), Russo, Maranzino, Confalonieri (24’st Ebui); Traorè. A disp.: Gavazzeni, Ravasio, D’Aferio. All. Bellinzaghi
ARBITRO: Corinaldesi – ASSISTENTI: D’Alise-La Gorga
MARCATORI: 20’pt Traorè (I), 22’pt Russo (I), 9’st Amadio (R), 33’st Bianchi (R)
NOTE: Espulso: al 19’st Gennari (R) per doppia ammonizione. Ammoniti: Scamacca, Pellegrini, Lazzarini, Lucca. Tiri: 11-8. Angoli: 5-2. Recupero: 2’pt, 4’st.
Impresa della Roma che in inferiorità numerica rimonta due reti all’Inter conservando l’imbattibilità. Sono i nerazzurri a partire meglio nel big match di giornata, trovando un micidiale uno-due nell’arco di 120 secondi tra il 20’ ed il 22’ della prima frazione. Ad aprire le marcature è Traorè, che approfitta di un errore di Maestri per scavalcare Assi in uscita e realizzare a porta sguarnita il terzo centro personale in appena 90 minuti. Poi una topica del numero uno giallorosso permette a Russo di fissare all’inglese il punteggio. Dopo l’intervallo i capitolini rientrano con un piglio diverso e si rimettono in carreggiata. Il neo entrato Amadio accorcia le distanze coronando una sontuosa iniziativa personale e a 2’ dallo scadere, dopo essere rimasti in 10 per l’espulsione rimediata da Gennari, i giallorossi pervengono al pari con una volée di Bianchi sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Militari.
FROSINONE-ATALANTA 0-6
FROSINONE (3-5-2): Palombo (16’st Faticanti), Cocco (20’st Stirpe), Bucciarelli, Cellitti; Viti (8’st D’Agnese), Lombardi (14’st Nardelli), Valente (11’st Incocciati), Giorgi (8’st Antinori), Vitozzi; Iannuccelli, Caponi (15’st Maini). All. Falamesca
ATALANTA (4-2-3-1): Pizzamiglio, Benzoni (1’st Vescovi), Alari, Vezzoni (1’st Mallamo), Ogliari; Compagnone (1’st Bastoni), Marchesi (6’st Del Prato); Elia (1’st Bertoli), Melegoni, Capone; Pata (14’st Lattelath). A disp.: Cuoco. All. Cicconi
ARBITRO: D’Alise – ASSISTENTI: La Gorga-Corinaldesi
MARCATORI: 18’pt, 23’st Melegoni, 29’pt Elia, 34’pt, 38’st Capone, 6’st Bertoli
NOTE: Tiri: 3-21. Angoli: 3-10. Fuorigioco: 1-4. Recupero: 1’pt, 3’st.
L’Atalanta gioca a tennis contro il Frosinone e balza al comando del girone alla vigilia dello scontro diretto con la Roma. Dopo un quarto d’ora di sostanziale equilibrio, è Melegoni ad indirizzare la contesa verso i nerazzurri approfittando di una dormita della retroguardia ciociara per trafiggere Palombo in diagonale. Al 29’ Elia raddoppia girando in rete l’assist al bacio di Pata dalla destra. Prima dell’intervallo Capone beneficia dell’imbucata di Marchesi, elude la trappola del fuorigioco e deposita in fondo al sacco dopo aver scartato il portiere dei canarini. Nella ripresa Bertoli al 6’ e ancora Melegoni al 23’ e Capone in pieno recupero arrotondano il punteggio finalizzando tre azioni di rimessa.
