Guardando esclusivamente la classifica qualcuno avrebbe potuto pensare ad un match senza storia ma i fatti hanno raccontato qualcosa di molto diverso. La Lupa Roma di mister Cucciari si presenta alla prima gara del girone di ritorno con 10 punti in classifica ed un penultimo posto che obbliga i suoi a cercare risultato positivo. Di fronte la Maceratese di Bucchi che, al terzo posto in classifica con 30 punti complessivi conquistati nel girone d’andata, cerca di accorciare le proprie distanze dalla vetta occupata dalla Spal.
Alla vigilia Bucchi scopre le carte annunciando in conferenza l’undici titolare (assenti Djibo, Sarr, D’Anna e Fioretti), Cucciari conferma invece il 4-3-1-2 con Volpe alle spalle del tandem Tajarol-Ricci rimpiazzando lo squalificato Cristiano con Quadri. In porta debutta dal 1’ l’ultimo arrivato in ordine cronologico Riccardo Anedda. Nei primi 10 minuti non accade nulla di particolarmente rilevante con le due squadre che cercano di studiarsi a vicenda senza scoprirsi particolarmente. Al 14’ la prima occasione del match è per la Maceratese con Kouko (autore del gol decisivo nella gara d’andata) che, di testa, sfiora il palo alla sinistra di Anedda su cross di Orlando. La risposta della Lupa Roma arriva al 32’ con Stefano Tajarol che, dopo una bella combinazione al limite dell’area con Ricci, scarica un potente destro che costringe Forte alla respinta corta su cui poi Altobelli spazza via in calcio d’angolo.
La Lupa Roma tiene bene il campo, la Maceratese continua a giocare in orizzontale spazientendo il pubblico di casa che chiede ai suoi giocatori di verticalizzare sulle punte. Al 43’ l’ultima occasione del primo tempo arriva ancora in favore della Lupa Roma con Daffara che, di testa, si ritrova una buona opportunità mettendo però il pallone a lato. Nella ripresa la Maceratese parte subito fortissimo e nel giro di 3 minuti si rende pericolosa prima con Colombi anticipato all’ultimo e poi con Orlando che calcia debolmente.
Al 21’ la prima nitida occasione della ripresa capita sul destro di Foglia che, con un vero e proprio rigore in movimento, calcia alto sopra la traversa da ottima posizione. Al 29’ ancora Maceratese in avanti con Bonaiuto e Carotti che cercano il bersaglio grosso concludendo però l’offensiva con un nulla di fatto. Al 30’ la grande occasione per la Lupa Roma: Luciano Leccese, subentrato nella ripresa al posto di Volpe, viene lanciato perfettamente in profondità da Sfano’ ma, solo davanti a Forte, non trova l’angolo giusto fallendo così una clamorosa opportunità.
La gara non si sblocca e al 37’ arriva l’ultima emozione del match ancora una volta con Foglia che ha sul piede l’occasione di portare in vantaggio la Maceratese ma allarga troppo la sua conclusione, complice probabilmente un terreno di gioco in pessime condizioni. Si chiude 0-0 la prima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro girone B stagione 2015/2016 con la Lupa Roma che conquista un punto importantissimo in chiave morale fermando così la corsa della terza forza del campionato Maceratese e preparandosi al meglio al prossimo match casalingo contro la Lucchese di domenica 24 gennaio alle ore 14,00.
MACERATESE – LUPA ROMA 0-0
MACERATESE: Forte; Imparato, Altobelli, Faisca, Karkalis; Orlando (24’st Togni), Carotti (40’st Giuffrida), Foglia, Buonaiuto (42’st Belkaid); Colombi, Kouko. All.: Bucchi. A disp.: Cantarini, Clemente, Fissore, Lasicky, Sabato, Massei, Alimi, Cesca.
LUPA ROMA: Anedda; Daffara, Fabbro, Semproni, Pasqualoni; Malaccari, D’Agostino, Quadri, Volpe (13’ st Leccese); Tajarol, Ricci (24’st Sfanò). All.: Cucciari. A disp.: Mangiapelo, Losi, Ippoliti, Delvecchio.
ARBITRO: sig. Lacagnina di Caltanissetta.
ASSISTENTI: sigg. Mazzei di Brindisi e Falco di Napoli.
NOTE – AMMONITI: Carotti, Bonaiuto, Imparato (M), Daffara, Fabbro, Sembroni, Ricci, Sfano’ (L). CALCI D’ANGOLO: 3-4 per la Lupa Roma. RECUPERO: 1’pt, 5’st.
Massimiliano Gobbi