Ancora un’altra sconfitta per il Latina. Al Francioni viene battuto dal Catania che realizzano due gol con Maniero e Sciaudone. Latina in gol con Doudou. Inizia meglio il Latina, pericoloso in area etnea al 2’: sinistro ad incrociare di Alhassan, Gillet è attento e blocca in tuffo. Immediata la risposta del Catania (6’): al siluro di Maniero, Di Gennaro si oppone da campione. Lo stesso numero 7 ospite si ripete al 10’, stavolta l’incornata in acrobazia termina fuori. L’occasione più grossa del primo quarto d’ora, però, la costruisce il Latina: Brosco lascia partire un “missile” dai 30 metri, la traversa salva il Catania. Al 16’ gli ospiti passano in vantaggio: cross dalla sinistra, Maniero anticipa tutti e batte Di Gennaro. I nerazzurri tardano a reagire, i siciliani creano ancora pericoli: Di Gennaro si oppone prima allo scatenato Maniero, poi a Sciaudone. Al 26’, però, ci vuole un grande Gillet per salvare gli etnei: il portiere ospite manda in angolo, con un balzo felino, il colpo di testa di Brosco. Il Latina con il passare dei minuti guadagna metri, e l’ultimo quarto d’ora del primo tempo è tutto di marca nerazzurra: Gillet compie un altro ottimo intervento, stavolta su Bidaoui; poi è Viviani a provarci dal limite, fendente ribattuto da Sauro in scivolata. Dopo 2 minuti di recupero arriva il riposo. La ripresa parte con un cambio nel Latina: al posto di Bruscagin, c’è Doudou. Proprio il neo entrato ci prova al 4’: sinistro al volo, Gillet si fa trovare pronto. Il portiere rossoazzurro, però, non può nulla al 7’ quando Doudou inventa una sforbiciata da cineteca, palla nel sette: 1-1 al Francioni. Al 17’ il Catania torna in vantaggio: Di Gennaro si piega al destro di Sciaudone. Al 21’ tra i nerazzurri entra Sowe, esce Litteri; nel Catania, qualche istante dopo, Odjer sostituisce Coppola. Il Latina va vicino al pari al 25’: Gillet salva su Doudou. Doppio cambio (28’): Iuliano manda in campo Oduamadi al posto di Ammari, Marcolin sostituisce Sciaudone con Escalante. Ultimo cambio del match al 37’: esce Rosina, dentro Capuano. Forcing finale del Latina, senza esito. Dopo 4 minuti di recupero, al Francioni finisce con la vittoria del Catania.
La conferenza di Mark Iuliano. “Fare un’analisi a caldo è difficile dopo aver perso un partita che ci siamo giocati fino alla fine, il risultato negativo condiziona il giudizio sulla squadra – ha dichiarato il tecnico nerazzurro nella sala stampa del Francioni – Avevamo preparato la partita in un certo modo ma non abbiamo fatto, a livello difensivo, quello che dovevamo. Non siamo stati perfetti nelle scalate e dispiace perché i ragazzi si impegnano molto, ma obiettivamente sono stanchi sia mentalmente che fisicamente. Anche quando abbiamo pareggiato non ho visto quella forza spumeggiante, quella carica agonistica che dovremmo avere in questo momento. Dopo l’1-1 non avevamo nemmeno la forza di esultare per quanto eravamo stanchi. Detto questo, però, ci tengo a ribadire che nulla è perduto, siamo ancora lì anche se mancano sempre meno partite. Dobbiamo lavorare molto sulla qualità e recuperare chi non è al cento per cento. La salvezza è nelle nostre mani, i ragazzi vanno aiutati ulteriormente. Io li ho da tre mesi, stiamo facendo un lavoro massacrante ma è da luglio che hanno iniziato a corerre e hanno sulle spalle tanti risultati negativi. La prima metà di stagione li ha condizionati negativamente, bisogna fare un lavoro certosino e fargli capire le potenzialità che hanno. Quello che abbiamo ottenuto finora, lo abbiamo conquistato con tanto lavoro, non possiamo gettare tutto alle ortiche. Il momento è difficile – ha concluso Mark Iuliano – Ne possiamo uscire bene soltanto con intelligenza e qualità, recuperando energie sia fisiche che mentali.
LATINA-CATANIA 1-2
Latina: Di Gennaro, Brosco, Dellafiore, Bruscagin (1’ st Doudou), Angelo, Valiani, Viviani, Ammari (28’ st Oduamadi), Alhassan, Bidaoui, Litteri (21’ st Sowe). A disp.: Farelli, Nelson, Bouhna, Ristovski, Talamo, Jaadi. All.: Iuliano
Catania: Gillet, Del Prete, Sauro, Ceccarelli, Mazzotta, Sciaudone (28’ st Escalante), Rinaudo, Coppola (23’ st Odjer), Rosina (37’ Capuano), Maniero, Castro. A disp.: Terracciano, Calaiò, Barisic, Chrapek, Belmonte, Rossetti. All.: Marcolin
Arbitro: Nasca di Bari. Assistenti: Petangelo di Nocera Inferiore e Intagliata di Siracusa.Quarto uomo: Melidoni di Frattamaggiore
Marcatori: 16’ Maniero, 7’ st Doudou, 17’ st Sciaudone
Note – Ammoniti: Viviani, Sciaudone, Maniero, Angelo, Valiani
Spettatori paganti: 1520 per un incasso di 25.019 euro. Quota abbonati: 2200 (incasso quota abbonati euro 24.900).
Massimiliano Gobbi