La Lazio sogna in grande, ma rischia di perderei pezzi: Felipe Anderson è oggetto di mercato, il rinnovo con i biancocelesti è in stallo.
Felipe Anderson, c’è la Juventus. Questa non è una novità: i bianconeri non hanno mai nascosto l’interesse per l’esterno brasiliano, le cose però potrebbero farsi più concrete. Se il testa a testa con le concorrenti non è mai andato a buon fine, è anche perchè Anderson non ha mai dato l’idea di vacillare.
Restava alla Lazio, anche segnando, e facendo un percorso discreto in Italia ed Europa si è riuscito a conquistare la stima di Sarri e non solo. Consenso che, però, si paga. Il calciatore è in scadenza di contratto – questo la Juve lo sa – e gli incontri con Lotito sembrano essere a singhiozzo.
Felipe Anderson in bilico
Una distanza fra domanda e offerta che non si riesce a colmare. Gap che in qualche modo dovrà essere appianato. Altrimenti il calciatore si libera. Tanto libero Felipe, tuttavia, non è perchè Giuntoli aspetta proprio questo. Se nella trattativa non c’è stata storia, allora tanto vale bypassare l’ostacolo.
Aspettare, in altre parole, i mal di pancia dell’esterno laziale per poi andare in avanscoperta con un’offerta da capogiro. O meglio: adeguata ai miglioramenti del fuoriclasse. L’esterno d’attacco vuole sentirsi al centro del progetto, con tutto quello che questo comporta. I segnali li ha mandati alla Lazio, che resta la sua prima scelta, ma se non vengono accolti è pronto a guardare altrove.
Rinnovo ancora in stallo
Magari alla Mole, dove non aspettano altro. Lo sa bene anche la sorella del talento classe 1993, Juliana Gomez, che gestisce anche la sua procura. Lei aspetta e verifica chi è disposto a bussare alla sua porta. Non è detto che il Direttore Sportivo bianconero non l’abbia già fatto: il sospetto ai tifosi laziali è venuto quando la sorella stessa si è lasciata sfuggire un like social a un articolo che parlava proprio del futuro alla Juve del fratello. Coincidenza? Forse.
Sicuramente una concomitanza di eventi che non fa stare tranquilla la piazza. Soprattutto se abbinata a quello “Stiamo parlando” del giocatore di Santa Maria subito dopo la partita con il Lecce, in cui ha segnato il gol decisivo. Lui con la Lazio continua a parlare (e a segnare), è necessario che se ne accorga qualcuno. Prima che lo facciano altri.