Dopo la brusca e dolorosa interruzione causata dal Covid-19, per 500 associazioni e società sportive e circa 90.000 tesserati è giunta finalmente l’ora di ricominciare le attività, compresi campionati e tornei.
Questo è il momento della programmazione delle attività sportive e formative, appuntamento cruciale per rimettere in moto una macchina messa in gravi ambasce dalla pandemia. Il lockdown delle attività sportive ha infatti creato enormi difficoltà alle associazioni e società sportive, mettendo a rischio la tenuta del tessuto associativo. Molte realtà faticheranno a riprendere le attività dopo la forzata chiusura, oberate da nuove incombenze relative alle norme di sicurezza, dalla crisi socio-economica che si prospetta nei prossimi mesi e da difficoltà di bilancio.
Per questa ragione il CSI Comitato di Roma sarà vicino, in modo concreto e fattivo, alle proprie società e associazioni che torneranno ad affiliarsi a partire da settembre, mettendo a disposizione 50.000 euro a sostegno dello sport educativo e sociale, attraverso un bonus di 100 euro per ogni realtà che rinnoverà l’affiliazione, da spendere a piacimento in tesseramento, attività sportive e formative. Anche per le realtà di nuova adesione sarà previsto un bonus a sostegno delle attività pari a 50 euro.
«È necessario ripartire con un patto associativo tra comitato provinciale e associazioni sportive affiliate, ancora più forte di prima – ha commentato il Presidente del CSI Roma Daniele Pasquini – La stagione sportiva che sta per ripartire sarà fondamentale per capire la resilienza delle nostre realtà sportive di fronte a questa crisi che ha colpito in modo significativo le generazioni più giovani, lo sport e la cultura dell’incontro e dell’aggregazione. Come CSI vogliamo essere vicini alla ripartenza delle nostre società sportive, che devono tornare ad essere avamposti educativi e sociali sul territorio».
E anche se siamo in agosto, il CSI Roma è al lavoro per fare in modo che la prossima stagione possa partire nella maniera più “normale” possibile, sempre ovviamente nel rispetto delle normative di emergenza anti Covid 19, ma con la viva speranza che presto si possa tornare a vivere serenamente e gioiosamente lo sport come è stato fatto in tutti questi anni.
Ecco allora che pubblicare oggi il piano di attività degli sport di squadra 20/21 non è né una provocazione né una sfida. Al contrario è la volontà di guardare avanti per riavviare quel progetto sportivo-educativo che è alla base di tutte le attività del CSI, da quella rivolta ai bambini del trofeo polisportivo, a quella della Oratorio Cup, e proseguendo per tutte le fasce adolescenziali sino ad arrivare ai campionati nazionali.