L’azzurra in Austria non ha tradito le attese nuotando più volte al di sotto del proprio limite personale e conquistando ben due medaglie, quella d’argento nella staffetta 4×100 e quella di bronzo nei 400 np. Analizzando le due prove c’è da sottolineare l’ottimo 3’28”93 della gara individuale dietro la russa Gilyazova e l’ucraina Antoniak, ma soprattutto il 2’48”44, prestazione al di sotto del vecchio record del mondo juniores e che vede un ritmo di 42” a frazione, cosa da far rabbrividire chiunque, anche la Russia, vincitrice della prova… Insieme a lei d’obbligo sottolineare la presenza di Erica Barbon, Benedetta Marcarelli e Giulia Bologna, e della Grecia, con loro sul podio al terzo posto.
Da sottolineare inoltre il quinto posto dei 100 np con 42″33, ancora il quinto nei 200 np con 1’34″91, ed una medaglia d’argento “persa” nella 4×200 quando in compagnia di Erika Barbon, Giulia Bologna e Nicole Lunghi è giunta una squalifica per nuotata in immersione dell’ultima frazionista….
“Sono particolarmente felice di questo risultato” ha commentato al termine della gara “due medaglie che potevano essere tre, una delle quali individuale!! Ora sono ancora più agguerrita perchè psicologicamente mi sento più preparata alle grandi sfide. Attendo gli europei e mi sento di ringraziare quanti mi sono stati vicini in questa stagione veramente impegnativa per me. Dalla mia famiglia, alla mia società, ai miei tecnici e tutti i miei compagni di società, anche i più piccoli che ancora non si rendono conto di quanto potrebbero raggiungere con un pò più di concentrazione….. A tutti grazie, e a presto”.