Domenica 28 febbraio 2016 a Roma, zona Casalpalocco, si svolgerà il 26° campionato di karate kyokushinkai presso l’”Honey Sport City” a Via di Macchia Saponara, 152 a partire dalle ore 8.30.
Vi parteciperanno circa 260 atleti, provenienti, oltre che da tutta Italia, anche da Spagna Belgio, Ungheria e Francia.
L’ingresso è gratuito.
Poco conosciuto in Italia, questo spettacolare stile di karate è intensamente praticato nel resto del mondo da personaggi illustri.
I combattimenti sono senza protezioni, a contatto pieno, con l’obiettivo di sconfiggere l’avversario con un colpo solo. Si vince per KO o rinuncia dell’avversario.
Il fondatore Mas Oyama, a metà del secolo scorso, si allenava meditando sotto cascate gelide, correndo a piedi nudi in situazioni climatiche estreme, frantumando le pietre con le mani.
Si racconta che abbia combattuto contro 52 tori destinati al macello, uccidendone 3 al primo colpo e rompendo le corna di 49 di loro solo con colpi di lato con la mano.
Nel 1964, fondò il suo primo Dojo, dando vita a Kiokushinkay e alla sua federazione, la IKO international.
Domenica mattina si terranno le finali cintura marrone e nera nei kata (forma, combattimento immaginario), mentre il pomeriggio sarà dedicato ai combattimenti (kumite), prima dei piccoli e poi delle categorie Youth e Serie A.
A Roma, il kyokushinkai si può praticare nelle zone Infernetto , Eur e Piazzale Re di Roma e poi a Guidonia. Resposabili Sensei Alfredo Patrizzi, Senpai Igor Scaramuzza e Sensei Gian Michele Battistini.
Tutti coordinati dal Responsabile Lazio Sensei Carlo Passerini.
La sede nazionale dell’Associazione Italiana Karate Kyokushinkai si trova a Messina, dove è stata fondata ed è diretta da Shihan Tsutomu Wakiuch.
Per seguire le attività della scuola romana si può visitare il sito: http://www.kyokuroma.it/