Va avanti la soap opera riguardo il processo che dichiarerà il divorzio della coppia Totti-Blasi. Ora gli inquirenti vogliono capire chi, tra i due ex sposini, abbia tradito per primo. Il modo migliore per provare a risalire a questa verità, secondo i magistrati, sarà il vaglio degli SMS mandati dai due personaggi televisivi durante la loro lunga storia d’amore: i cellulari, infatti, potrebbero rivelare messaggi compromettenti verso qualche amante.
Processo Totti-Blasi, al vaglio gli SMS per individuare gli amanti
Si partirà dall’analisi dei cellulari, per provare a capire da dove sia cominciata la crisi tra l’ex capitano della Roma e la conduttrice di Mediaset. Per cercare di approfondire la vicenda, inoltre, i magistrati hanno convocato in Aula di Tribunale anche Noemi Bocchi e Cristian Iovino, ovvero le persone che vengono considerate gli amanti dei due personaggi televisivi durante la loro esperienza di matrimonio.
Chi tradì per primo tra Totti e la Blasi?
All’interno della causa, sarà importante stabilire questo dettaglio. Non solo per una ricerca della verità attorno alla separazione di Francesco Totti da Ilary Blasi, ma anche per notificare la suddivisione dei beni milionari detenuti dai due volti pubblici. Infatti, la causa tra l’ex giocatore e sua moglie ha anche un ritorno economico, come abbiamo visto con le notizie legate alla chiusura del centro sportivo della Longarina, la villa dell’Eur, le borse della donna o i famosi Rolex dell’ex calciatore.
Come si stanno muovendo i due personaggi in Tribunale
Ilary Blasi sosterrebbe, al momento, come sia stato il suo ex marito ad aprire le danze con le infedeltà matrimoniali. Teoria che avrebbe già esposto al Tribunale civile, al fine di ottenere un nuovo addebito da parte del giocatore giallorosso. Totti, dal canto suo, sosterrebbe l’esatto contrario, tanto da essere pronto a depositare una contro-richiesta entro la giornata di giovedì 10 agosto.