In esclusiva per Le Iene, l’intervista commovente all’allenatore laziale Sven-Göran Eriksson: il saluto delle leggende della Lazio al mister.
Commuove l’ultimo servizio de Le Iene, che sono andate a trovare nei giorni scorsi il leggendario allenatore Sven-Göran Eriksson. Artefice dell’ultimo storio Scudetto della Lazio nel 2000 e della Coppa delle Coppe e la Supercoppa Italiana nel 1999, l’intervista al mister svedese è un omaggio alla lazialità e soprattutto ai ricordi di una pagina importante di calcio internazionale.
Sven-Göran Eriksson a Le Iene: il servizio
Gli inviati de Le Iene arrivano direttamente in Svezia per intervistare il leggendario allenatore svedese. Nella sua casa, si guarda i trascorsi calcistici del mister, dagli esordi come calciatore in età infantile alle esperienze sulle panchine di squadre blasonate come l’IFK Göteborg, il Benfica, la Roma, la Fiorentina e soprattutto la Lazio, che ha reso in quattro anni di gestione come una delle squadre più forti del mondo.
Sven-Göran Eriksson a Le Iene: il ricordo dei migliori giocatori
Sven-Göran Eriksson ricorda i migliori giocatori allenati durante la sua carriera calcistica, partita nel 1976 con il Degerfors e conclusa con l’esperienza sulla panchina delle Filippine in qualità di commissario tecnico. Tra i giocatori più forti che menziona, il mister ricorda Diego Armando Maradona (Fiorentina-Napoli di Coppa Italia), David Beckham come “il destro più forte del mondo”, Siniša Mihajlović come il “sinistro più forte del mondo” e Roberto Mancini, che praticamente è stato l’allenatore in campo e allievo del mister svedese.
Sven-Göran Eriksson a Le Iene: il ricordo delle leggende della Lazio
La parte commovente però arriva con il video saluto del mondo laziale al mister più amato nella storia biancoceleste. Dopo il saluto dei tifosi e il presidente Claudio Lotito, arriva quello dei giocatori più forti allenati dal tecnico nella storia laziale: troviamo Bobo Vieri, il leggendario centrocampista Juan Sebastián Verón, il “Cholo” Diego Simeone, mister Simone Inzaghi, Nestor Sensini, Fabrizio Ravanelli, Luca Marchegiani, Marco Ballotta e il capitano Alessandro Nesta.