Sfera Ebbasta, problemi al concerto. Il cantante si è esibito in Abruzzo ma è saltato l’autotune: la situazione ha dato vita alla polemica.
Sfera Ebbasta è pronto a tutto. Anche alle critiche. Stavolta si è andati troppo oltre. Tutto comincia all’ultimo suo concerto in Abruzzo, l’artista stava andando benissimo. Improvvisamente si rompe l’autotune. Il dispositivo che agevola i cantanti durante le esibizioni. A quel punto si sente la sua voce vera e in un paio di occasioni ha stonato. Capita anche ai migliori, ma questo ha dato vita a uno scontro generazionale: lui contro Samuele Bersani.
L’autore di Giudizi Universali ha dato il suo giudizio (non universale, stavolta, ma puntuale) sulla dinamica dei fatti, niente da fare. Nessuna giustificazione. L’artista non nomina mai il collega, ma le stoccate si sprecano. Al punto che Sfera Ebbasta risponde piccato: “Quando il c***o brucia, si apre la bocca”. Bersani risponde senza entrare nel merito, ancora una volta senza nominarlo: “Avete perso il senso dell’ironia”.
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Sfera Ebbasta perde l’autotune: la gaffe al concerto fa discutere
Insomma un botta e risposta degno degli anni ’80. La musica è cambiata, ma non cambiano le critiche. A volte aspre, a volte più ragionate. Anche se su e giù da un palco si è tutti uguali, la gestione del “mentre” cambia tutto. Sfera è stato comunque ‘assolto’ dai suoi fan che lo definiscono ancora il King. Per Samuele Bersani di regale ha ben poco, la corona andrebbe su qualcun altro secondo il cantautore. Classicismo contro avanguardia, ma la diatriba stavolta assume una prospettiva diversa: meno sociale e più social, con tutto quello che ne deriva. Il dibattito è aperto, i commenti un po’ meno.
Dato che nessuno dei due risponde ai fan che chiedono un confronto più diretto. Senza allusioni e riferimenti, ma con certezze. L’unica cosa certa, al momento, è che uno scivolone è diventato un caso. Tanto basta, forse, per fare la differenza malgrado tutto.