La Rai e Claudio Lippi sono ai ferri corti. Le ultime dichiarazioni del conduttore televisivo che avrebbero leso la reputazione di ‘mamma Rai’ hanno fatto insorgere la dirigenza della televisione pubblica di viale Mazzini, inducendoli a escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il presentatore.
Il conduttore esorta la Rai a non fare propaganda e attacca Fabio Fazio
Lippi aveva sottolineato, su richiesta di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, come riporta l’Ansa, che la Rai dovrebbe entrare nella casa degli italiani con il sorriso e non per fare propaganda. Ma le parole più dure le ha spese contro Fazio e la Littizzetto, sostenendo che il primo avrebbe detto ‘bugie’ evidenziando che la pubblicità faceva incassare il triplo di quanto costava il programma. Secondo il conduttore Fazio aveva già il contratto pronto con Discovery. E rispetto alle interviste dell’Annunziata ha evidenziato che la sua aggressività non rappresenta la Rai.
Le parole di stima per la Meloni
Ha, invece, avuto parole di stima nei confronti della Premier, Giorgia Meloni, che ha rinunciato alla sua vita privata per cercare di dare all’Italia quello di cui ha bisogno. Ma l’idea di Lippi è quella di far tornare in Rai il talento, di non utilizzare la televisione pubblica per scopi personali o per fare coming out. Sarebbero state arruolate persone, secondo il presentatore, prive di capacità, solo in quanto gay.
Anche alcuni esponenti politici contro Lippi
La Rai non ha accettato di buon grado i ‘consigli’ di Claudio Lippi… anzi. Da Viale Mazzini sono arrivate parole di biasimo per quanto detto dal conduttore e anche alcuni esponenti della politica si sono schierati contro le dichiarazioni rese dal presentatore. In particolare la senatrice del M5S, Dolores Bevilacqua, ha definito le esternazioni di Lippi ‘vergognose’. E anche il leader di Azione, carlo Calenda, ha puntato l’indice contro Lippi.