Ci siamo, è tutto pronto per una nuova, imperdibile puntata di Verissimo! Anche questa domenica la gioiosa e frizzante Silvia Toffanin è pronta ad allietare il pomeriggio degli affezionati telespettatori con tantissime storie ed aneddoti raccontati direttamente dai protagonisti. Come di consueto l’appuntamento è su Canale 5 a partire dalle 16:30 ed anche oggi gli ospiti che si avvicenderanno in studio saranno davvero numerosi. Tra di loro anche Rosanna Lambertucci ma scopriamo qualcosa in più sul suo ex marito Alberto Amodei!
Chi era Alberto Amodei
Alberto Amodei è nato a Pesaro nel 1943. Entrato in Rai nel 1964, Amodei fa parte della direzione amministrativa del Tg2 e poi diviene responsabile del pool sportivo di Viale Mazzini assieme al giornalista sportivo Gilberto Evengelisti, scomparso nel 2011 dopo una vita passata al servizio della narrazione sportiva. L’azienda del servizio televisivo pubblico ha dunque visto crescere la figura di Amodei che, piano piano, si è conquistato posizioni sempre di maggior prestigio.
Il legame tra Rosanna Lambertucci e l’ex marito
Alberto e Rosanna si sono sposati nel 1965 e dal loro amore è poi nata una bambina di nome Angelica. Tuttavia, il loro matrimonio non è durato a lungo: ‘Quando io me ne sono andata lui mi ha detto: “vedi Rosanna, mi dispiace molto una cosa. Ti potrei dire che tu sei stata la donna più importante della mia vita ma ti direi una bugia, perché tu sei stata l’unica donna della mia vita: mi dispiace che tu questo non lo capisca”. L’ho capito tardi, ormai avevo fatto altre scelte’, ha detto la donna a Storie Italiane. Tuttavia, anche grazie al legame della figlia, i due sono sempre rimasti in contatto e in buoni rapporti.
Com’è morto Alberto Amodei
Alberto e Rosanna si sono sentiti tutti i giorni per molti anni. È stata proprio la giornalista a trovare l’ex marito a letto dopo aver avuto un’emorragia celebrale. La donna, preoccupata si era recata a casa sua perché non rispondeva al telefono. La donna è rimasta a fianco dell’ex marito fino alla fine, allontanandosi anche dal lavoro per poterlo assistere. La morte dell’uomo è avvenuta nel 2014 a causa di un cancro all’esofago.