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Rocco Schiavone 5, anticipazioni prima puntata: trama episodi mercoledì 5 aprile 2023

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Tutto pronto per il grande ritorno in prima serata di Rocco Schiavone. Da stasera, mercoledì 5 aprile Marco Giallini riparte con la quinta stagione di una delle fiction più amate dal pubblico televisivo. Il Vicequestore dai metodi rudi ma con uno spiccato senso di giustizia, per un personaggio complesso quanto controverso, rappresenta del resto il ruolo perfetto per l’attore. E adesso Giallini è pronto per questo nuovo capitolo della serie. Scopriamo pertanto tutte le anticipazioni in merito. 

Come è finita l’ultima stagione della fiction con Marco Giallini

Ma dove eravamo rimasti? L’appuntamento di mercoledì 5 aprile alle 21.25 con Rocco Schiavone 5, nella prima di quattro serate da 100’, riprende il filo del racconto dal drammatico finale dell’ultima stagione e restituisce Schiavone reduce dalla grave ferita inflittagli per errore dall’agente D’Intino. Quel colpo di pistola gli è costato un rene, ma non impedisce al vicequestore di riprendere il proprio posto ad Aosta per affrontare una nuova serie di indagini, a cominciare dal ritrovamento di un cadavere sul Monte Bianco, al confine tra Italia e Francia.

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L’attesa è quindi finita e siamo pronti a rituffarci nelle imprevedibili atmosfere della fiction. Ma cosa vedremo in tv in questo primo appuntamento? La prima puntata di questa nuova stagione si intitola “Il viaggio continua”. Secondo le anticipazioni due operai francesi trovano un cadavere sul Monte Bianco. Ma per non finire nelle indagini spostano il corpo nel territorio italiano. Schiavone intuisce tutto e coinvolge nel caso le forze dell’ordine d’oltralpe.

Cosa vedremo nella nuova stagione di Rocco Schiavone

Il ruvido vicequestore romano è stato spedito a esercitare il proprio talento investigativo ad Aosta. Una città bellissima, ma troppo lontana e diversa da Roma perché Schiavone possa decidersi ad apprezzarla. Anzi, la vive come una continua punizione per gli errori del passato. Ricordiamo che la fiction è nata dalla fantasia del romanziere Antonio Manzini, con il Rocco Schiavone televisivo che ha trovato come dicevamo in apertura l’incarnazione perfetta in Marco Giallini che – grazie alla sceneggiatura firmata dallo stesso Manzini e da Maurizio Careddu e sotto la regia di Simone Spada – presta volto, voce e sentimenti a un personaggio controverso perché denso di sfumature. Schiavone è vivido, reale, sempre alla ricerca della verità, solo all’apparenza cinico. Il format è una  coproduzione Rai Fiction-Cross Productions e Beta Film Gmbh.
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