Robbie Williams ha dichiarato che la sua testa è come il “sedere di un bambino” e a nulla sono servite le migliaia di sterline spese in una serie di trattamenti per la perdita dei capelli.
Robbie Williams è rassegnato a diventare calvo
L’ex Take That, 48 anni, si è sottoposto già ad un trapianto di capelli nel 2013 e avrebbe voluto farne un altro nel 2020, ma i dottori glielo hanno sconsigliato. Il cantante sta affrontando un problema comune agli uomini: la calvizie. Williams sembra non riuscire a risolvere il problema e si sarebbe rassegnato a diventare calvo.
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I numerosi trattamenti falliti
Nessun risultato con i trapianti effettuati. “I miei capelli sono troppo sottili e i medici dicono che il trapianto non può funzionare” – ha spiegato – “Non posso nemmeno prendere dei farmaci, perché mi fanno deprimere. Dovrò semplicemente affrontare l’idea di un Robbie Williams che perde i capelli”.
Intervistato dalla BBC ha spiegato di aver tentato anche altri trattamenti, tutti falliti, nonostante siano costati “quando la casa di mia nonna”.
“Mi avevano promesso dei miglioramenti, ma dopo sette mesi non si è ancora visto niente. Quando vado sul palco e alle mie spalle c’è un maxischermo, ci vedo un tizio col doppio mento e la testa pelata. E’ come un invito a farsi prendere in giro”.