Raoul Bova (Roma, 14 agosto 1971) è un attore, regista ed ex nuotatore italiano. Nasce a Roma il 14 agosto 1971 da padre di origini calabresi e madre di origini campane. Dopo essersi diplomato all’Istituto Magistrale Jean-Jacques Rousseau, si iscrive all’ISEF, ma abbandona gli studi prima della fine dei corsi. E oggi è un affermato attore, che rivedremo sul piccolo schermo a partire dal prossimo 15 febbraio nella seconda stagione di Buongiorno mamma!
La biografia di Raoul Bova
Nel frattempo comincia la sua carriera sportiva nella piscina dell’Aurelia Nuoto vincendo, a 15 anni, il campionato italiano giovanile nei 100 metri dorso. La carriera sportiva si rivela, però, avara di successi, spingendolo ad abbandonare l’agonismo salvo tornare ai campionati Italiani Master di Nuoto del 2010 dove ottiene il terzo tempo assoluto della categoria M35 nei 100 stile libero. A 21 anni presta servizio militare nel corpo dei Bersaglieri, dove esercita l’incarico di istruttore di nuoto, presso la scuola sottufficiali dell’esercito.
Nel 1991 inizia la sua carriera televisiva come “aiutante” del programma televisivo Scommettiamo che…?, quindi esordisce sul grande schermo nel 1992 con una piccola parte, scelto da Fiorenzo Senese, nel film Mutande pazze di Roberto D’Agostino. Nello stesso anno lavora nella miniserie TV di Rai Uno Una storia italiana, diretta da Stefano Reali, biografia dei fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale, glorie del canottaggio italiano. Sempre nello stesso anno appare anche nel film Quando eravamo repressi, del regista Pino Quartullo.
Gli esordi televisivi
Il primo ruolo da protagonista lo ottiene con il film del 1993 di Carlo Vanzina Piccolo grande amore (dove è doppiato, per l’unica volta in carriera, da Fabrizio Manfredi), in cui ha il ruolo di Marco, un maestro di surf che conquista la bella principessa straniera, interpretata da Barbara Snellenburg. Nel 1996 è protagonista del cult poliziesco diretto da Claudio Fragasso Palermo Milano solo andata, in cui ha ruolo del commissario “Nino Di Venanzio” e con il quale ottiene grande popolarità e successo a livello nazionale e internazionale, con Giancarlo Giannini e del film La lupa con Monica Guerritore, tratto dall’omonima novella di Giovanni Verga e diretto da Gabriele Lavia.
Interpreta poi il ruolo del vice commissario Breda nella fiction La piovra 7 – Indagine sulla morte del commissario Cattani, e successivamente quella del capitano dei carabinieri Roberto Di Stefano, detto Ultimo nell’omonima miniserie televisiva del 1998 e nel sequel Ultimo – La sfida del 1999. Nello stesso anno ha recitato accanto a Madonna in uno spot pubblicitario della Max Factor, dopo essere stato espressamente richiesto come attore dalla stessa cantante italoamericana. Nel 2001 è protagonista dello sceneggiato Il Testimone, e partecipa al film di Pupi Avati I cavalieri che fecero l’impresa. Nel 2002 partecipa al film televisivo Francesca e Nunziata di Lina Wertmüller con Sophia Loren e Giancarlo Giannini.
Il cinema americano: Alien Vs Predator
Comincia anche a lavorare in alcune produzioni negli USA: nel 2002 in Avenging Angelo con Sylvester Stallone, nel 2003 in Sotto il sole della Toscana con Diane Lane e nel 2004 da co-protagonista in Alien vs Predator. Nel 2003 è protagonista insieme con Giovanna Mezzogiorno del film La finestra di fronte diretto da Ferzan Özpetek. Nel 2004 è ancora protagonista della miniserie tv Ultimo – L’infiltrato, ancora sotto la regia di Michele Soavi. Nel 2006 esordisce nella serie-tv USA A proposito di Brian e in Italia è protagonista nella fiction Nassiriya – Per non dimenticare diretta da Soavi.
L’anno successivo recita con Michael Keaton nel telefilm USA The Company, nel ruolo di Roberto Escalona. Nel 2007 esce in Italia il film Io, l’altro, di cui è attore e produttore. Il film, per la regia di Mohsen Melliti, trionfa al Magna Grecia Film Festival di Soverato[16] come miglior opera prima. Nell’autunno dello stesso anno lo ritroviamo al cinema nel sequel di Claudio Fragasso Milano Palermo – Il ritorno. Nel gennaio 2008 esce il film Scusa ma ti chiamo amore, dove è protagonista per la regia di Federico Moccia. Nello stesso anno prende parte al film diretto da Giuseppe Tornatore, Baarìa, nelle sale nel settembre del 2009.
Scusa ma ti chiamo amore
Nel 2009 è protagonista nel film-documentario Sbirri, per la realizzazione del quale l’attore ha passato un mese con le forze dell’ordine ad assistere ad arresti e retate, in special modo per reati di droga a Milano. Il film vede l’esordio della moglie dell’attore come produttrice.[26] Nel luglio del 2009 presenta al Giffoni Film Festival il corto da lui interpretato e prodotto 15 Seconds, in cui recitano tra gli altri Nino Frassica, Claudia Pandolfi e Ricky Memphis. La regia è affidata a Gianluca Petrazzi. Sempre nel 2009 interpreta il ruolo di Marco Tancredi, protagonista della miniserie di Canale 5, Intelligence – Servizi & segreti. Nel febbraio 2010 torna nelle sale cinematografiche con il film Scusa ma ti voglio sposare, sequel del fortunato Scusa ma ti chiamo amore. Il film, scritto e diretto da Federico Moccia, è la trasposizione cinematografica del libro dello stesso Moccia.
Raoul Bova ha interpretato una piccola parte nel film The Tourist di Florian Henckel von Donnersmarck, che vede protagonisti Angelina Jolie e Johnny Depp. Il film, le cui riprese si sono iniziate nel marzo 2010 in Europa tra Venezia e Parigi, è uscito al cinema il 17 dicembre. Nel 2011 è protagonista di Out of the Night, per la regia di Claudio Macor e della mini-fiction Come un delfino, dove interpreta il ruolo di Alessandro Dominici, ispirandosi alla storia vera dell’ex nuotatore Domenico Fioravanti, che ha visto finire la sua carriera a causa di problemi cardiaci. Sempre nel 2011 è un neuropsichiatra infantile che deve ridare l’esame di maturità in Immaturi, di Paolo Genovese. Nello stesso anno, Bova recita nella commedia di Massimiliano Bruno Nessuno mi può giudicare nel ruolo di Giulio. Nel 2012 viene premiato dalla Sorridendo! Onlus con il premio “Eccellenza nel cinema e nello spettacolo”.
Ultimo in televisione
Interpreta il figlio di un “onesto” politico in Viva l’Italia ed è di nuovo il neuropsichiatra Giorgio in Immaturi – Il viaggio. Nel 2013 interpreta la commedia cinematografica Buongiorno papà diretta da Edoardo Leo e in TV torna nei panni di Ultimo nel quarto episodio Ultimo – L’occhio del falco e in quelli di Alessandro Dominici nella fiction Come un delfino – la serie entrambe trasmesse su Canale 5 mentre a dicembre esce nei cinema la commedia natalizia Indovina chi viene a Natale? interpretata da Bova assieme a Cristiana Capotondi, Diego Abatantuono, Angela Finocchiaro, Carlo Buccirosso, Claudia Gerini, Claudio Bisio, Gigi Proietti e Isa Barzizza e diretta da Fausto Brizzi.
Nel 2014 Bova è di nuovo protagonista in televisione con il film tv Angeli – Una storia d’amore diretto da Stefano Reali e interpretato accanto a Vanessa Incontrada e trasmesso a novembre su Canale 5. Nel mese di novembre arriva nei cinema con la commedia Scusate se esisto!, accanto a Paola Cortellesi e Marco Bocci. All’inizio del 2015 è ancora al cinema con la commedia Sei mai stata sulla Luna?, diretta da Paolo Genovese e interpretata accanto a Liz Solari, Neri Marcorè e Sergio Rubini. Ad aprile è di nuovo al cinema, stavolta con un film drammatico: La scelta, diretto da Michele Placido, di cui è protagonista assieme ad Ambra Angiolini ed in seguito, nel mese di giugno, è di nuovo al cinema con una commedia, Torno indietro e cambio vita, diretta da Carlo Vanzina, ed interpretata accanto a Giulia Michelini, Ricky Memphis e Max Tortora.
Don Matteo
Nella primavera 2016 è il protagonista e il produttore della serie di Canale 5 Fuoco amico TF45 – Eroe per amore, in cui è affiancato da Megan Montaner, Romina Mondello ed Andrea Sartoretti. Nel 2018, dopo aver interpretato il ruolo di Papa Sisto IV nella serie Rai I Medici, è protagonista anche della miniserie di Canale 5, Ultimo – Caccia ai Narcos. Nell’aprile del 2020, dopo aver messo a disposizione della Croce Rossa la sua masseria pugliese nel pieno dell’emergenza COVID-19, annuncia di avere in programma la realizzazione di una serie tv sull’impegno dell’organizzazione. Lui sarà protagonista e produttore con la Rb Production assieme a Connecting talents.
Nel frattempo ha terminato le riprese delle nuove fiction Mediaset Giustizia per tutti, la quale è stata trasmessa nel maggio 2022, e Buongiorno, mamma!, per la quale ha dovuto perdere 20 chili e che è stata trasmessa tra aprile e maggio del 2021. Nell’ottobre del 2020 con la moglie è stato protagonista del cortometraggio di Gabriele Muccino Calabria terra mia, voluto dall’allora governatrice Jole Santelli per la promozione turistica della regione, e ha presentato il suo primo libro Le regole dell’acqua, in cui da ex promessa del nuoto rivela le scelte importanti che hanno segnato la sua vita. Il 3 giugno 2021 è andato in onda su Canale 5 Ultima gara, un docu-film biografico sul nuoto interpretato, diretto e prodotto dallo stesso Bova. Nel 2022 ha preso il posto di Terence Hill nella serie tv Don Matteo, interpretando il nuovo parroco, Don Massimo, che sostituisce Don Matteo.
La storia d’amore con Rocio Morales
Precedentemente fidanzato con l’attrice Romina Mondello, nel 2000 ha sposato la veterinaria Chiara Giordano, figlia dell’avvocato matrimonialista Annamaria Bernardini de Pace. Dalla Giordano ha avuto due figli: Alessandro Leon e Francesco. Nel 2013 la coppia si è separata, e, nello stesso anno, l’attore ha iniziato una relazione con l’attrice, showgirl e modella spagnola Rocío Muñoz Morales, conosciuta sul set del film Immaturi – Il viaggio. Il 2 dicembre 2015 a Roma è nata la loro figlia, Luna. Il 1º novembre 2018 nasce la loro seconda figlia, Alma. Raoul Bova è molto legato alla Sabina dove possiede una villa nei pressi di Rieti e un’abitazione di famiglia a Varco Sabino, dove il padre ha vissuto a lungo.
Raoul Bova può essere trovato su Instagram alla pagina @raoulbovagram. Sul suo profilo, è seguito da 831mila followers. Sul suo profilo, pubblica foto con i figli, da modello e con la compagna Rocio Morales.
https://www.instagram.com/p/Cm1jfUkNC5b/?hl=it