L’attesa è finita e i telespettatori possono tirare un sospiro di sollievo perché questa sera su Rai 1, a partire dalle 21.25 circa, andrà in onda il film biografico ‘Qui rido io’ di Mario Martone. Al centro della pellicola l’Italia della Belle Époque e la figura di Eduardo Scarpetta, con Toni Servillo nei panni del grande attore e commediografo napoletano.
Anticipazioni e trama film Qui rido io
Il film, come si legge nelle anticipazioni riportate nel comunicato ufficiale sul sito Rai, è ambientato a Napoli, all’inizio del secolo scorso: Scarpetta è all’apice del successo, diviso fra il suo teatro e una famiglia molto allargata, che comprende moglie, amanti, figli legittimi e illegittimi. Intende portare sul palcoscenico una parodia del teatro di Gabriele d’Annunzio, ma il progetto si rivelerà molto più spinoso del previsto. Mario Martone, alla regia, ha sì approfondito la figura di una delle personalità più importanti dello spettacolo italiano, ma ha anche cercato di ricostruire un periodo poco raccontata dalla cinematografia di casa nostra: l’Italia e la Napoli di inizio Novecento.
I riconoscimenti importanti
Il film ha conquistato, fra gli altri riconoscimenti, due Nastri D’Argento e due David di Donatello. “Qui rido io” di Mario Martone, con Toni Servillo, Maria Nazionale, Cristiana Dell’Anna, Antonia Truppo, Eduardo Scarpetta, Roberto De Francesco, Lino Musella, Paolo Pierobon, Gianfelice Imparato e Iaia Forte andrà in onda questa sera su Rai 1. E si potrà seguire anche in streaming su Rai Play.
Chi era Eduardo Scarpetta
Eduardo Scarpetta è nato a Napoli nel 1853 ed è morto nella sua città nel 1925: lui è stato un grande attore e commediografo italiano, sicuramente fra il più importante nel teatro napoletano tra la fine dell’800 e i primi del ‘900. Lui ha creato il teatro dialettale moderno ed è stato, nella sua brillante e lunga carriera, anche attore cinematografico agli albori della ‘settima arte’. La sua carriera, però, è stata interrotta bruscamente da una causa intentagli da Gabriele D’Annunzio nel 1904. E il film, in onda questa sera, parlerà proprio di ciò.