Pino Insegno, Il Mercante in Fiera non rende come dovrebbe. Il programma potrebbe sparire dal palinsesto, ma prima un ultimo tentativo.
Pino Insegno in caduta libera. Il conduttore e doppiatore italiano torna in televisione dopo un’estate di polemiche: le voci di una possibile “spinta” da parte di Giorgia Meloni non si sono placate, dall’informazione e sui social sono spesso arrivati giudizi severi, circa l’operato dell’artista che sapeva sarebbe stato più difficile del previsto tornare sul piccolo schermo. La consapevolezza, tuttavia, auspicava anche in un ripensamento da parte degli scettici che, invece, non c’è stato.
Il Mercante in Fiera, presentato con le migliori aspettative, gioca al ribasso: i numeri non ci sono. Gli ascolti restano molto bassi, si registra una media pari a 1,6% con picchi all’1,9. Troppo poco per tutti, compresi gli sponsor che sono sul piede di guerra. Rimostranze che sarebbero arrivate anche dal TG2: i giornalisti sarebbero arrivati a lamentarsi con la rete per evitare di avere Pino Insegno come traino. Gli ascolti, infatti, influiscono negativamente anche sulla striscia quotidiana d’informazione. Tradotto: quando c’è Pino Insegno, l’ascoltatore medio cambia canale.
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Mercante in Fiera in Bilico: Pino Insegno alle strette
Questo incide anche sulle trasmissioni nella stessa fascia oraria, compreso il telegiornale che risente di una flessione eccessiva. Non è più un problema di previsioni, la débâcle è ormai netta. Il punto, adesso, è capire cosa fare. La chiusura sarebbe l’unico modo per evitare il peggio, ma Roberto Sergio – Amministratore Delegato Rai – intende provarle tutte prima di staccare la spina. Il solo modo per evitare al Mercante in Fiera di chiudere i battenti è intervenire da dentro: il programma cambia.
Per questa settimana, infatti, Pino Insegno resta alla conduzione. A giocare con lui, però, non saranno concorrenti qualsiasi. I vip più noti si daranno battaglia: un espediente per salvare la trasmissione e garantire ai personaggi famosi un altro po’ di promozione. Carlo Conti, Guillermo Mariotto, Gabriele Cirilli e tanti altri andranno a trovare il noto conduttore e doppiatore. In Viale Mazzini, però, sono stati chiari: o cambiano gli ascolti, oppure dopo due settimane si stacca la spina.
Decisione drastica, ma necessaria. Neanche i social aiutano il programma: i commenti nella pagina Facebook di Raidue e il relativo account Instagram non rendono giustizia a un lavoro d’equipe. Pino Insegno, qualche settimana fa, ospite di Pierluigi Diaco ai microfoni di BellaMa’, aveva detto: “Mi fa star male questa situazione, sembra che ci godano alcuni che il programma non renda. Invece dovrebbero fare un’analisi oggettiva. Il Mercante in Fiera è una mia scommessa”. Per il momento l’esito appare tutt’altro che confortante.