Anche quest’anno Sanremo si è rivelato uno straordinario successo. Artefice del risultato, quando siamo giunti al gran giorno della finalissima, sicuramente Amadeus che è riuscito nuovamente a superare sé stesso. Ma, parte dei meriti, non possono che andare anche alla sua spalla di sempre: il grande Rosario Fiorello, il suo “Ciuri”. A questo proposito: sapete l’origine di questo simpatico appellativo? Scopriamolo insieme.
Stanno per scorrere i titoli di coda sull’edizione 2024 del Festival della canzone italiana, la 74esima della sua storia. Fin qui è stato uno show incredibile in grado di regalare allegria, emozioni, ma soprattutto tanta bella musica. E anche ieri sera, puntata dedicata a duetti e cover, la ‘ricetta’ preparata dal padrone di casa ha catturato l’attenzione del pubblico a casa: un mix perfetto tra passato e presente, con tanti artisti della musica italiana, che ne hanno fatto la storia (da Vecchioni alla Nannini), in grado di accendere il palco dell’Ariston. Ma tra i protagonisti indiscussi di questa edizione c’è anche lui, Fiorello. Che continua a rivelarsi l’asso vincente di Amadeus.
Dallo show notturno alla co-conduzione della finale: è ancora Fiorello show a Sanremo
Passano gli anni infatti ma l’irriverenza e la comicità di Fiorello non perdono mai lustro e smalto. A contribuire sicuramente è anche il grande rapporto che lega lo showman ad Amadeus: ogni gag, ogni scambio di battute, risulta sempre riuscito e mai forzato. Dalle sue incursioni a sorpresa in diretta, come ieri quando si è presentato incappucciato dal conduttore all’inizio della puntata (“voglio solo “romperti le p*lle”) al grande show di Viva Rai2 allestito nel post-serata in grado di registrare milioni di ascoltatori. Una cosa incredibile.
Stasera, giorno della finale, il palco dell’Ariston sarà ufficialmente anche suo nel senso che accompagnerà Amadeus lungo l’infinita maratona che ci porterà alla proclamazione del vincitore di questa edizione. Sarà lui infatti l’ultimo co-conduttore di questo Sanremo: visto che è stato capace di far danzare John Travolta con il ballo del qua-qua (una delle tante ‘assurde’ polemiche di questo Festival) cos’altro si inventerà Fiorello? Non ci resta che attendere la maxi diretta di oggi.
Perché Amadeus chiama Fiorello “Ciuri”? La spiegazione
Sicuramente non sarà sfuggito il fatto che Amadeus più volte, nell’annunciare o disannunciare Fiorello, si rivolga a lui chiamandolo “Ciuri”. Ma cosa significa? Se infatti il conduttore-mattatore di Sanremo ormai per tutti è diventato “Ama” (ricordate lo striscione della prima puntata?) Fiorello è invece noto come “Ciuri”. L’origine di questo simpatico appellativo va ricercata nel dialetto siciliano: “ciuri” infatti significa Fiore, altro diminutivo con il quale è conosciuto lo showman.