La morte del giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo, all’età di 84 anni, ha colto di sorpresa un po’ tutti. Non solo il mondo dello spettacolo e i colleghi del noto giornalista, ma anche i telespettatori abituati a vederlo sul piccolo schermo con il ‘Maurizio Costanzo show’. Mentre si susseguono i messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti in queste ore in tanti si staranno chiedendo dove verrà allestita la camera ardente e quando e dove verranno celebrati i funerali del noto giornalista.
La camera ardente e i funerali
Sabato e domenica, la camera ardente di Maurizio Costanzo, verrà allestita nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. In questi due giorni chiunque abbia il desiderio di rendere omaggio al famoso personaggio televisivo potrà farlo. I funerali, invece, verranno celebrati lunedì 27 febbraio alle 15 nella chiesa degli Artisti in piazza del Popolo.
La comunicazione è arrivata direttamente dal Comune di Roma che ha anche reso noti gli orari di apertura al pubblico della camera ardente: dalle 10 alle 18 del 25 e 26 febbraio. Con l’occasione l’amministrazione suggerisce anche a tutti coloro che vorranno presenziare di utilizzare la mascherina FFP2.
Continuano i messaggi di cordoglio
Intanto si susseguono i messaggi di cordoglio. Barbara D’Urso: “Ha scritto la storia della televisione, della musica, del giornalismo e dello spettacolo. Una persona con una intelligenza superiore. Un grande in tutti i sensi”. Mara Venier: “Ciao Maurizio… una vita insieme. RIP”. Simona Ventura: “Non ci sono parole. Davvero, Maurizio, ho sempre pensato che questo giorno non sarebbe arrivato mai. Per la persona che sei, per la profondità che hai, la cultura che hai sempre elargito e la tua sagace ironia. Questo Paese perde tantissimo. Abbraccio infinitamente Maria, Gabriele, Camilla e Sverio. Eri vita”. Gianni Morandi: “È un grande dolore. Ci conoscevamo da sempre, gli volevo bene. Ciao Maurizio”. Alberto Angela: “Maurizio ha raccontato questo paese con la competenza, l’intelligenza, il coraggio e l’ironia che solo i grandi hanno. Ciao Maurizio ci mancherai tanto”.