Ci siamo, tutto pronto per una nuova, imperdibile puntata di Oggi è un altro giorno! Anche in questo pomeriggio, a partire dalle 14 su Rai 1, infatti, Serena Bortone è pronta a regalare un momento di gioia e spensieratezza ai propri telespettatori! Come sempre, numerosi gli ospiti che si avvicenderanno in studio, tra di loro anche la seguitissima giornalista iraniana Masih Alinejad, conosciamola meglio!
La biografia e la carriera giornalistica di Masih Alinejad
Masih Alinejad è una giornalista, blogger, scrittrice e attivista politica iraniana naturalizzata statunitense. Nata l’11 settembre del 1976, il suo impegno politico si è manifestato fin da subito e nel 1994 è stata anche arrestata per aver prodotto volantini critici nei confronti del governo. Masih Alinejad ha iniziato la propria carriera nel mondo del giornalismo nel 2001 con il quotidiano locale Hambastegi, collaborando poi per l’Agenzia di stampa per il lavoro iraniano. Masih è stata anche una giornalista parlamentare. In questo periodo e precisamente nel 2005 scrisse un articolo in cui suggeriva che i ministri del governo avevano affermato di aver ricevuto tagli salariali ma in realtà stavano ricevendo stavano ricevendo cospicue somme di denaro per le attività più disparate. A seguito dell’articolo, le polemiche non sono mancate e la giornalista è stata allontanata dal parlamento.
Il soggiorno negli Stati Uniti
Nel 2008 ha poi redatto un pezzo molto critico su Etmad, dal titolo: ‘Song of Dolphins‘, nel quale ha paragonato i seguaci di Mahmoud Ahmadinejad a delfini affamati che emettono suoni ed eseguono attività divertenti per afferrare un boccone di cibo dal loro addestratore. Anche questo articolo non ha mancato di suscitare delle polemiche. Ancora, nel 2009 – durante il suo soggiorno degli Stati Uniti – Masih Alinejad si è molto impegnata per ottenere un’intervista all’allora presidente Barack Obama ma il colloquio le è stato negato nonostante la concessione del visto temporaneo proprio per tale attività. Durante il proprio soggiorno negli States, la donna ha preso parte ad alcune proteste anti governative iraniane ed ha anche tenuto in discorso a San Francisco.
La pagina Facebook e i riconoscimenti
Nel 2014 la donna ha lanciato My Stealthy Feeedom, pagina Facebook che invita che invita le donne iraniane a pubblicare foto di loro stesse senza hijab. Insignita del Women’s Rights Award a Ginevra nel 2015, qualche anno più tardi, nel 2022, è uscito il suo docu film ‘Be My voice’ nel quale racconta la storia del suo progetto. Molto seguita sui social – oltre 7 milioni di follower su Instagram e diverse centinaia di migliaia su Facebook e Twitter, Masih Alinejad è tra le più seguite femministe al mondo.