Dopo la morte di Silvio Berlusconi, è arrivato lo sfratto dalla villa di Arcore per la famiglia di Marta Fascina. Per la parlamentare di Forza Italia, ed ex compagna del compianto leader politico, è arrivato l’invito a lasciare la casa entro un periodo di tre mesi. Con le carte del testamento che devono essere ancora attivate ai sensi di legge, l’Onorevole e i suoi parenti dovranno lasciare la villa entro tempi brevi.
Lo sfratto a Marta Fascina dalla casa di Arcore
Nonostante Silvio Berlusconi avesse lasciato quella casa all’ultima compagna, la burocrazia ha lunghissimi tempi per ufficializzare ciò. L’Onorevole, secondo la legge, avrà tempo solamente tre mesi per lasciare la dimora, essendo stata la compagna, ma “sposa” solo per l’organizzazione di un matrimonio simbolico e senza nessun valore legale alle proprie spalle. Condizione che, oltretutto, ha anche creato un caso attorno all’eredità verso la donna dopo la morte di Silvio Berlusconi.
Via da Villa San Martino
Per come si sono messe le condizioni, Marta Fascina dovrà trovare in tempi brevi una nuova dimora nella zona del monzese o di Milano. Il cambio di casa, che per l’eredità ricevuta non vedrà problemi economici, potrebbe destare solo dei disagi di tipo sentimentale, considerato come abbia vissuto l’ultimo periodo di Berlusconi – e lo abbia assistito lì – all’interno di quella casa.
Dove andrà a vivere Marta Fascina?
Con il sorprendente sfratto arrivato ai danni di Lady Fascina, la domanda di tanti è: Dove andrà a vivere la parlamentare di Forza Italia? E’ plausibile che la compagna di Silvio Berlusconi rimanga nella zona di Milano, magari cercando una casa al centro della città. Non remota anche la possibilità di un trasferimento in pianta stabile a Roma, dove tornerebbe a presenziare a Montecitorio – messo da parte per seguire Berlusconi – e anche a seguire le attività del gruppo politico di Forza Italia.