Lino Banfi ha una figlia che è conosciuta nel mondo del cinema: di chi si tratta? Andiamo a scoprirlo di seguito.
Rosanna Banfi, all’anagrafe Rosanna Zagaria, nasce il 10 aprile 1963 a Canosa di Puglia (Bari). I suoi genitori sono Lucia Lagrasta e Lino Banfi, famoso attore e comico italiano noto per i suoi contributi al genere della commedia sexy italiana.
Rosanna è cresciuta a Roma, dove ha frequentato diverse scuole e accademie teatrali, seguendo le orme del padre e condividendo la sua passione per la recitazione.
Nel 1982 esordisce nel mondo del cinema con il suo vero nome, partecipando a film come ” Vai avanti tu che mi vien da ridere ” diretto da Giorgio Capitani e “Pappa e ciccia” diretto da Neri Parenti.
Alla fine degli anni ’80, ha iniziato a usare il suo nome d’arte e ha avuto l’opportunità di recitare al fianco del padre in film come “Roba da ricchi” diretto da Sergio Corbucci e “Bellifreschi” diretto da Enrico Oldoini, entrambi usciti nel 1987.
Inoltre, Rosanna Banfi ha anche lavorato al fianco di Lino Banfi in varie fiction televisive prodotte dalla Rai, che rimangono alcune delle sue opere più importanti.
Nel 1989 entra a far parte del cast de Il vigile urbano. Dal 1998 al 2006 ha interpretato il personaggio Tea nella serie televisiva Un medico in famiglia.
Tea era un medico specializzato in ostetricia e praticava anche la fisioterapia. Aveva una passione per il canto e scriveva romanzi incentrati sull’armonia.
Nella serie ha lavorato al fianco del padre, che interpretava il personaggio di Nonno Libero, il nonno premuroso e sempre presente.
In questo periodo è apparsa anche in altre serie televisive come Angelo il custode e Raccontami una storia.
Nel 2006 è stata diretta da Lodovico Gasparini nel film TV Il padre delle spose, dove interpretava il ruolo di una donna lesbica.
Questa interpretazione del personaggio le è valsa il Gay Village Award cinque anni dopo. Due anni dopo, è apparsa come ospite nell’episodio “Abuso di potere” dell’ottava stagione dell’acclamatissimo Distretto di polizia.
La partecipazione di Rosanna Banfi a “Il cantante mascherato”
Nel 2022 Rosanna Banfi è tornata alla ribalta. Sebbene continui ad apparire in varie serie televisive italiane, la sua popolarità è aumentata.
Questa rinascita è evidente quando si unisce a suo padre nella terza stagione di “Il cantante mascherato“, dove si assicura in modo impressionante il secondo posto grazie al suo travestimento da pulcino.
In questo talent show unico, condotto da Milly Carlucci, i partecipanti dell’industria dell’intrattenimento si esibiscono in incognito e svelano la loro vera identità solo alla fine dello spettacolo.
Rosanna Banfi partecipa ancora una volta a un programma condotto dalla Carlucci nell’ottobre 2022, questa volta a “Ballando con le stelle“.
Nell’edizione precedente della trasmissione, ha avuto il piacere di unire le forze con suo padre, Lino Banfi, mentre salivano sul palco come compagni di ballo per una notte.
La vita privata
Rosanna Banfi ha un fratello, Walter, con cui ha un forte legame. Durante l’adolescenza, era molto ribelle, e suo padre era molto severo nei suoi confronti.
Oggi, l’attrice è molto affezionata a Lino Banfi. Nel 1992, si è sposata con Fabio Leoni, attore e sceneggiatore, e hanno avuto due figli: Virginia nel 1993 e Pietro nel 1998.
Nel 2009, ha subito un intervento per un tumore al seno, ed è stata sottoposta anche a chemioterapia. Da allora, è diventata un testimonial per la prevenzione di queste malattie.
A raccontare la sua malattia è stato proprio Lino Banfi, durante un’intervista al programma La Vita in Diretta.
Le sue parole hanno lasciato tutti a bocca aperta, suscitando un profondo senso di ammirazione per sua figlia, una donna che ha combattuto e ha sconfitto un nemico spesso spaventoso.
Il rapporto con il padre Lino Banfi
Rosanna Banfi ha poi narrato la relazione con suo padre: “Quando ero giovane, papà era un grande rompiscatole e mamma invece era molto moderna”.
Riguardo al mondo del teatro, dell’arte e della recitazione, l’attrice ha affermato che “mio padre ha reagito positivamente quando gli ho comunicato che volevo intraprendere questa professione”.
“Avevo paura che mi ostacolasse, ma è stato il contrario: lui mi ha sostenuto. C’era un’audizione per fotoromanzi alla Lancio, papà mi accompagnò, ma poiché era famoso, non mi scelsero”.
“Fu la mia prima delusione. Poi mi fece recitare con lui in Grandi Magazzini, propose questo sketch che ancora oggi la gente guarda molto a Castellano e Pipolo, piacque tanto a loro, tanto che poi lavorammo insieme in una serie chiamata “Il vigile urbano”. È fiero di me? Non ha bisogno di dirmelo perché lo so”.