Ci siamo, è tutto pronto per una nuova, imperdibile puntata di Oggi è un altro giorno! Nonostante le celebrazioni del 25 aprile, la trasmissione di Serena Bortone andrà in onda regolarmente su Rai 1 a partire dalle 14, regalando un momento di gioia e spensieratezza ai propri affezionati telespettatori. Come di consueto, anche quest’oggi saranno numerosi gli ospiti che si avvicenderanno in studio, tra di loro anche la regista Liliana Cavani, conosciamola meglio!
La biografia di Liliana Cavani
Regista e sceneggiatrice italiana, Liliana Cavani è nata a Carpi il 12 gennaio del 1933. Nata e cresciuta a Carpi, in provincia di Modena, Liliana è figlia di un architetto mantovano e di una casalinga carpigiana. Fu proprio quest’ultima a farla appassionare alla settima arte, accompagnandola al cinema fin dalla tenera età. Diplomata al liceo classico Muratori di Modena, Liliana si laurea poi in lettere antiche all’università di Bologna nel 1959 per diplomarsi poi presso il centro sperimentale di cinematografia di Roma con il cortometraggio La Battaglia. Cortometraggio che la valse la vincita del “Ciak d’oro” che il centro conferiva al miglior saggio di fine corso. Da questo momento in poi iniziò a realizzare film- inchieste di stampo sociale e politico per la Rai quali ad esempio: La storia del Terzo Reich, La donna nella resistenza, la casa in Italia.
I film
Nel 1966 con la miniserie televisiva Francesco D’Assisi realizza il suo primo film che è anche il primo prodotto dalla Rai. Nel 1968 firma invece il nuovo film Galileo con il quale mette in evidenza il tema del conflitto tra scienza e religione. Nel 1970 gira I cannibali, rivisitazione in chiave moderna dell’Antigone di Sofocle. Una carriera costellata di successi quella della Cavani, la quale può vantare davvero innumerevoli produzioni cinematografiche quali ad esempio: la direzione nel 1972 de L’ospite, Il portiere di notte (1973), Al di là del bene e del male (1977), La pelle (1981), Oltre la porta (1982), Il gioco di Ripley (2002) e moltissime altre.
La vita privata
Per quel che riguarda la vita privata, Liliana Cavani trascorse molto tempo con i nonni e in una vecchia intervista al Corriere della Sera ha dichiarato: “Forse per questo non ho mai sentito il bisogno di crearmi una mia famiglia, marito, figli…Non ho mai avvertito il desiderio di diventare madre, perché ho vissuto sempre da figlia o da nipote”.