È da diverso tempo che sono state diffuse anticipazioni e rumors circa un seguito de La Passione di Cristo, uscito nel 2004 e che ha avuto un indubbio successo in ordine a pubblico e critica. Ovviamente sarà sempre Mel Gibson a gestirne la regia, mentre ad interpretare Cristo sarà Jim Caviezel. Per altri dettagli la questione è meno chiara.
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Le riprese, salvo sorprese, inizieranno nel 2024
Le lavorazioni de La Passione di Cristo 2: la resurrezione sarebbero dovute iniziare già questa estate, ma a causa dello sciopero degli sceneggiatori della Writers Leauge of America sommato a quello del sindacato degli attori SAG-Screen Actors Guild, il tutto è stato spostato a data da destinarsi. Ma pare che sarà il 2024 l’anno di inaugurazione delle riprese, anche in considerazione delle ultime dichiarazioni di Jim Caviezel. L’attore protagonista ha sempre fatto capire di essere profondamente coinvolto nel progetto. Dice Caviezel: “Il più grande film della storia del mondo. Sarà una delle cose migliori che abbiate mai visto“. E ancora: “Non posso però dire quando uscirà“. Nonostante i vent’anni dall’uscita del film, insomma, le aspettative paiono essere altissime.
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Le conferme rispetto al 2004
Oltre al regista e al protagonista, secondo gli osservatori, sembrerebbero confermati Maia Morgensen, nel ruolo di Mari. Christo Jivkov per quanto riguarda l’apostolo Giovanni. Francesco De Vito nel ruolo di Pietro. La produzione è targata Icon Productions, che ha prodotto vari successi di Mel Gibson, da Braveheart, What Women Want fino a We Were Soldiers. Per Gibson La Passione di Cristo 2: La Resurrezione, rappresenta forse il progetto più ostico e importante. Nel 2004 la critica si divise; una parte definì estreme le rappresentazioni delle violenze e l’indugiare su queste da parte della regia. Una cosa però Gibson ha voluto sottolinearla: “Questo nuovo film sarà come un viaggio sotto LSD”.
